L’Ile Douce, una nuova pasticceria d’ispirazione francese a Milano - Sapori News Il quartiere milanese Isola si è recentemente arricchito di L’Ile Douce, una nuova pasticceria d’ispirazione francese. Il negozio con laboratorio dalla doppia esposizione, interna e sulla strada, ha una superficie di 120 metri quadri. Dalla colazione al pranzo, all’elegante rito del thè, il motto dei giovani trentenni che sono a capo del progetto è “elevata qualità delle materie prime, perfezione nella tecnica, esperienza e passione per fare dei nostri sogni una dolce realtà”.

L’Ile Douce, una nuova pasticceria d’ispirazione francese a Milano - Sapori News Il Mondo Douce Proposte dolci
Dolci moderni, lucidi e golosi, pregiate creazioni del giovane e talentuoso pastry chef Fabrizio Barbato, suddivisi fra Signatures, sempre presenti, e Saissonier, che seguono il ritmo delle stagioni, oltre a viennoiserie, ovvero fragranti croissants riempiti al momento, per cui viene usato esclusivamente burro francese, lo stesso scelto dal Maestro Pierre Hermè. Le proposte golose spaziano dal pain au chocolat  a grandi classici della nostra tradizione come il frangipane, la crostata di ricotta e visciole, la confettura dei dolci della nonna, per ritrovare sapori e ricordi dell’infanzia. Tutta la linea è declinata in torte, monoporzioni, mignon, macarons, croissant, biscotti e semifreddi. Ogni preparazione bilancia tutti i nutrienti cercando sempre di tenere basso il contenuto di zucchero e di fare di ogni dolce un momento di armonia ed equilibrio. L’Ile Douce seleziona autonomamente piccoli produttori artigianali per le proprie materie prime, sempre ricercando l’eccellenza della qualità. Una proposta di selezionati caffè monorigine, centrifughe fresche, succhi biologici, spremute ed estratti completano le proposte di L’Ile douce.

Sala da thè
Il pomeriggio Douce non prevede solo una semplice merenda. Ogni giorno infatti viene offerto il lussuoso rito del thè, grazie a un’ampia selezione di thè ed infusi realizzata in collaborazione con un esperto sommelier. Un momento di pace e armonia, che vuole rappresentare una piccola coccola per arricchire la giornata. L’ispirazione viene dalla sontuosa sala da thè de Le Maurice a Parigi e strizza l’occhio alla migliore tradizione inglese dell’afternoon tea. Con l’accompagnamento di un’alzatina di piccola pasticceria dolce e salata, sono serviti i germogli di ogni thè Dammann scelto, per rendere l’ospite consapevole della ritualità del momento. A ogni tavolo è proposta una clessidra per rispettare i tempi di infusione e una teiera trasparente per osservare la trasformazione del pregiato thè in bevanda da gustare. L’alzatina, nella migliore tradizione inglese prevede una selezione di mignon della pasticceria dolce e salata: finanzieri, madeleine, scones, cookies, operà, bignè salati, assaggi di monoporzione, tramezzini e mini panini con salmone selvaggio scozzese.

Proposte salate
L’Ile Douce è anche piccole delizie salate: croissants, focacce, bagel e quiche. L’offerta prevede anche la possibilità di light lunch, al momento del pranzo infatti, realizzato in collaborazione con esperti nutrizionisti, si trovano sempre zuppe calde o fredde realizzate con le puree utilizzate dai migliori MOF, i migliori maestri pasticceri francesi) in esclusiva per l’Italia, taglieri di salumi e formaggi del “Salumificio Squisito” e “Del Casolare”, vincitore dell’ultimo Cheese Awards, completati da una bella selezione di formaggi francesi. Per i più golosi, si può ordinare pane appena sfornato, burro della Normandia e alici del Cantabrico, e pizze e focacce gourmet sono fatte rigorosamente in casa con l’uso del lievito madre. La proposta di business lunch, a 15 euro, è servita ai deliziosi tavolini da bistrò e prevede un piatto principale da scegliere fra una ricca selezione di proposte, un piccolo dolce, acqua e caffè. Completano il servizio un cestino di fragrante pane, burro francese ed un piccolo assaggio.

Brunch
Nel week end e nei giorni di festa, l’Ile Douce propone un ricco brunch con le uova in primo piano: al tegamino, strapazzate, all’occhio di bue, poché (in camicia), ogni richiesta può essere esaudita. Ci sono inoltre tutte le proposte salate e dolci e la sorpresa delle crepes suzette preparate al tavolo sul momento. Le proposte dolci, così come quelle salate e lunch&brunch possono essere accompagnati da una selezione di vini e champagne scelti personalmente dal sommelier dell’Ile Douce sul territorio, tra piccoli produttori italiani e stranieri, per offrire anche emozioni da bere.

L’ambiente
Di chiara ispirazione francese la sala gioca con i colori pastello, dal celeste chiaro all’avorio, al beige, in un ambiente raffinato e rilassato al tempo stesso. Il laboratorio, magica fucina di tante specialità, è parzialmente a vista, entrando sulla sinistra si trova il bellissimo e innovativo banco da pasticceria, tre metri di pregiato marmo bianco stile Carrara, unico in Italia, ispirato alle vetrine di una gioielleria, a seguire la sala da thè arredata da una bella boiserie impreziosita da cornici e specchi con i tavolini illuminati da una confortevole luce calda e il pavimento in legno ispirati ai castelli francesi. Il banco caffetteria mostra una scintillante macchina per il caffè, come nella migliore tradizione italiana. Piatti, bicchieri e calici di pregiata fattura e posate di design, tutto concorre a creare un ambiente caldo e accogliente. I pasticceri e il personale di sala indossano giacche e divise di ottima fattura e stile, che richiamano quelle dei cugini d’oltralpe.L’Ile Douce, una nuova pasticceria d’ispirazione francese a Milano - Sapori News

Il Nome
Il nome del locale vuole essere un omaggio dolce a Milano e al suo quartiere Isola, che ha accolto questa nuova realtà. Ile Douce è anche il dolce simbolo del locale, fatto di ricordi, ispirazione e amore: un sogno di morbida bavarese al pistacchio, il prediletto di Gianluca e Lorenzo con un aspic di champagne rosè, l’amore di Simona; un trionfo di litchi e petali di rosa per il pastry chef Fabrizio. Il dolce viene presentato con uno decoro esclusivo che richiama l’inconfondibile skyline meneghino.

La Storia
L’Ile Douce è un sogno che diventa realtà, è l’espressione delle idee e delle passioni dei quattro soci e dell’amicizia che li unisce, una storia che parla di valori, sacrifici, tenacia, sogni e amicizia.

Fabrizio Barbato, pastry chef, una laurea in legge ed una smisurata passione per la pasticceria espressa nel recente passato al Boscolo Hotel di Milano, al ristorante Kresios di Telese (Bn) 1 Stella Michelin e prima ancora con grandi maestri quali Iginio Massari, Luigi Biasetto e Sal de Riso. Insegna pasticceria alla Food Genius Academy ed è il pasticcere di produzione della stagione di Bake Off in onda in queste settimane. Gianluca Celentano, 30 anni appena compiuti e originario di San Marco dei Cavoti (Bn) come Fabrizio, è di quest’ultimo amico fin dai tempi dell’asilo. Laureato in Economia, porta all’Ile Douce passione ed esperienza per l’accoglienza ed il servizio in sala, maturate in prestigiosi hotel quali il Principe di Savoia ed il Boscolo di Milano. Lorenzo Celentano, fratello di Gianluca, è in sala e responsabile del rito del tè e porta all’Ile Douce la sua esperienza internazionale maturata nei locali londinesi di tendenza. Infine Simona Passalacqua, Master sommelier e manager sceglie i vini e gli champagne dell’Ile Douce e coordina l’attività.
Orari: Ogni giorno, dalle ore 7 alle 19
Domenica dalle ore 7 alle 15
Contatti: L’Ile Douce – Via Porro Lambertenghi, 15 20159 Milano
Tel: 02.49780658
Mail: info@iledoucemilano.it