Tutti i Sensi dell’Asti,  evento milanese per valorizzare la multisensorialità dello spumante - Sapori News Giovedì 24 novembre 2016 a Milano ha avuto luogo “Tutti i Sensi dell’Asti”, un evento  organizzato e promosso dal Consorzio per la Tutela dell’Asti docg al fine di sottolineare l’importanza di un prodotto della terra antico e tradizionale come il vino e di fare un brindisi diverso dal solito, durante il quale si è evidenziata la possibilità di apprezzare lo spumante non solo con il gusto e l’odorato, ma anche con gli altri sensi.

L’evento ha visto la partecipazione di esponenti dei mezzi d’informazione e di alcune istituzioni del mondo vitivinicolo, emozionando i presenti grazie a uno speciale percorso multisensoriale che ha riprodotto nel cuore del capoluogo lombardo l’evoluzione che dal grappolo di uva Moscato bianco conduce al vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita più esportato all’estero, lo spumante dolce Asti docg.
La narrazione di questo percorso multisensoriale è stata affidata al medico nutrizionista e food-teller Federico Francesco Ferrero, originario proprio dell’astigiano, una delle tre provincie in cui si estende il vitigno a Moscato bianco (le altre due sono Cuneo e Alessandria). Federico Francesco Ferrero ha invitato a provare l’Asti docg non solo con i dolci, come da tradizione, ma anche con piatti salati, in particolare quelli di pesce, i formaggi, i salumi e i risotti.

“Da sempre l’Asti docg – ha dichiarato Giovanni Marzagalli, Presidente del Consorzio per la Tutela dell’Asti docg – è un vino sinonimo di festa e allegria: abbiamo voluto portare un po’ di questo spirito e dell’atmosfera dei territori da cui prende forma – le Langhe e il Monferrato – a Milano, centro importante nel panorama italiano sia dal punto di vista economico sia da quello della comunicazione. Per il Consorzio è importante far conoscere più approfonditamente in tutte le occasioni il nostro territorio e due dei suoi più pregiati tesori, l’Asti docg e il Moscato d’Asti docg”.Tutti i Sensi dell’Asti,  evento milanese per valorizzare la multisensorialità dello spumante - Sapori News

 

“Ci è parso opportuno ricordare in questa occasione – sottolinea Giorgio Bosticco, Direttore del Consorzio per la Tutela dell’Asti docg – come i vini che tuteliamo siano i protagonisti perfetti dei momenti di gioia e di celebrazione cui andiamo incontro. Abbiamo voluto enfatizzare quanto l’Asti docg possa coinvolgere in modo affascinante tutti i cinque sensi e non solo l’olfatto e il gusto, cioè i due cui si pensa immediatamente quando si parla di vino. Per questo motivo, ad esempio, abbiamo portato nel cuore di Milano molte immagini, sia fotografiche sia video, del nostro territorio e dei momenti bellissimi, per quanto impegnativi, della vendemmia”.

Tutti i Sensi dell’Asti,  evento milanese per valorizzare la multisensorialità dello spumante - Sapori News L’Asti docg nasce esclusivamente dal vitigno moscato bianco. Favorito dai terreni calcarei della zona di produzione (Langhe e Monferrato, tra le provincie di Asti, Cuneo e Alessandria) e da un microclima tipico delle zone collinari, è un prodotto agricolo frutto di tradizioni spumantiere piemontesi, conoscenze enologiche e tecniche di coltivazione e raccolta che permettono di mantenere intatto il patrimonio aromatico dall’uva al vino.

Contraddistinto da un sapore muschiato, un equilibrio acido e zuccherino e una moderata alcolicità, il suo profumo intenso richiama i fiori di acacia, l’arancio e il miele di montagna, con un sottofondo di spezie varie.

Le preziose sostanze aromatiche (linalolo) prodotte dal vitigno moscato bianco nelle ultime settimane che precedono la vendemmia raggiungono il massimo accumulo nell’acino nei primi giorni di settembre, quando iniziano le operazioni di raccolta, ancora oggi compiute a mano per preservare l’integrità dei grappoli e il caratteristico aroma dell’uva appena raccolta, elementi che contribuiscono a rendere l’Asti docg il vino spumante dolce più bevuto al mondo.

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www.astidocg.it