IL VERMENTINO FIRMATO PALA PREMIATO DAL GAMBERO ROSSO PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO

Sorride Mario Pala mentre commenta la notizia fresca relativa all’assegnazione dei Tre Bicchieri della guida del Gambero Rosso 2017 allo Stellato, il Vermentino di casa Pala: “Bisogna saper attendere. Noi ci abbiamo creduto dal 2005, primo anno di produzione, abbiamo investito e poi abbiamo saputo aspettare. In tutto il mondo il nostro Stellato va a ruba. Semmai era c’era un pregiudizio da superare. Oggi posso finalmente affermare ‘forte e chiaro’ che i grandi Vermentini sardi si fanno anche nel sud dell’isola”.
Stellato già lo scorso anno aveva ricevuto il massimo riconoscimento della guida italiana e, contemporaneamente, insieme al fratello Stellato Nature (non filtrato) i massimi punteggi – rispettivamente 91 e 93 punti – da Wine Enthusiast, la rivista che indirizza le scelte degli intenditori di vino americano.
La filosofia produttiva che Mario Pala persegue punta alla creazione di vini di qualità a forte vocazione territoriale che possano contare su vigneti in esposizione ottimale, coltivati con metodi tradizionali e secondo le regole della coltivazione biologica integrata. Pala ha scelto di concentrare la produzione sulla valorizzazione dei più antichi vitigni sardi come Nuragus, Nasco, Bovale e Monica, cui si aggiungono i più noti Vermentino e Cannonau. Il raro utilizzo di vitigni internazionali, è finalizzato all’esaltazione e affinamento dei gusti peculiari dei vitigni sardi. Su Stellato brillano i tre bicchieri - Sapori News

 

Un simile approccio si riflette anche nel packaging e nella distribuzione.
Accanto alla riscoperta e alla valorizzazione di vitigni autoctoni, Pala pone una grande attenzione a tutto ciò che ruota intorno al vino: il cibo, il territorio, la cultura.

STELLATO
VERMENTINO DI SARDEGNA D.O.C.
Bianco
Uve – Vermentino 100%.
Vigne e metodo di coltivazione – Località “Tanca S’Arai” e “Benatzu Coloru” (Serdiana), spalliera bassa.
Età della vigna – 30 anni.
Resa – 65 quintali/ettaro.
Terreni e Giacitura – Sabbiosi e Argilloso calcarei ricchi di scheletro, di media collina, 150/180 m s.l.m.
Vinificazione, Maturazione, Affinamento – il mosto ottenuto dalla pigiatura soffice delle uve dopo una prima pulizia e l’innesto di lieviti selezionati, fermenta in tini inox alla temperatura costante di 12°, terminate le fermentazioni, il vino rimane a contatto con le fecce fini per circa tre mesi al termine del quale, dopo pulizia, si procede all’imbottigliamento.
Degustazione – Colore paglierino intenso con riflessi verdognoli, brillante. Profumo intenso e persistente con profumi floreali e vegetali di macchia mediterranea e di frutti estivi. Piacevole corrispondenza gusto-olfattiva, caldo e pieno di buon spessore e viva acidità, equilibrato.
Abbinamenti e modo di servizio – Piatti marinari in genere, conchigliacei e crostacei; pesci dalla carne delicata anche conditi con salse leggere, minestre asciutte e in brodo dai condimenti non eccessivamente saporosi. Servire a 12° C. stappando la bottiglia al momento della mescita.

 

PALA UNA STORIA DI SARDEGNA DA QUATTRO GENERAZIONI

Mario Pala con la moglie Rita, i figli Maria Antonietta, Elisabetta, Massimiliano è impegnato nell’azienda di famiglia, fondata nel 1950, fin da giovanissimo.
Mario Pala ha saputo trasformare l’azienda in una moderna realtà, tra le più apprezzate e innovative del panorama vitivinicolo della Sardegna e ciò grazie a una cura estrema della qualità, un’estrema attenzione al dettaglio e una fedeltà totale alle forti radici sarde.
Perizia che si ritrova anche nelle scelte distributive che destinano il vino, in tutto il mondo. Strategia premiata nel corso degli ultimi 15 anni da riconoscimenti internazionali da parte di autorevoli guide e riviste di settore, nei concorsi enologici in tutto il mondo.

Azienda Agricola Pala di Mario Pala & C. S.s.
Via Verdi, 7 – 09040 Serdiana – Sardegna – Italy www.pala.it