Lunedì 6 giugno al Teatro Verdi a Cesena  – Gino Angelini, Gino Fabbri, Luca Gardini, Ivan Albertelli, Primo Vercilli

Se i Fantastici Quattro sono stati dei fumetti “umanizzati” dal cinema, i Fantastici Cinque sono personalità reali che hanno lasciato un’impronta nella cultura enogastronomica dell’Emilia Romagna, e più in generale a livello internazionale.
I cinque sono i vincitori del riconoscimento “Dire Fare Sognare”, tributo a chi ha lasciato un segno indelebile nel racconto di questa regione, giunto alla quinta edizione e promosso da Partesa. Un premio che quest’anno ha scelto Cesena quale sede dell’epilogo, più precisamente il Teatro Verdi (lunedì 6 giugno alle ore 11.00), dopo avere viaggiato in lungo e in largo per la regione (Milano Marittima, Modena, Cattolica, Santarcangelo).Dire, fare, sognare! Riconoscimento alla cultura del cibo e del vino in Emilia-Romagna - Sapori News

E che i cinque siano “fantastici” nel panorama enogastronomico lo attestano nomi e curriculum: il cuoco riminese Gino Angelini, chef di fama internazionale che da circa un ventennio ha conquistato il palato dei vip di Hollywood nel suo ristorante a Los Angeles; il pasticcere bolognese Gino Fabbri, che oltre a essere stato eletto pasticciere dell’anno nel 2009, nel 2015 è stato capo della delegazione che ha accompagnato la squadra italiana alla Coupe du Monde de la Patisserie conquistando la medaglia d’oro dopo 18 anni di assenza dal podio; Dire, fare, sognare! Riconoscimento alla cultura del cibo e del vino in Emilia-Romagna - Sapori News il cesenate Luca Gardini, miglior sommelier del mondo nel 2010 nel concorso promosso dalla Wsa (Worldwide Sommelier Association), fondatore insieme ad Andrea Grignaffini del Biwa (Best Italian wine awards) che premia i migliori 50 vini d’Italia, primo italiano a entrare nel gotha della critica mondiale del Wine-Searcher; Ivan Albertelli dell’Hostaria da Ivan a Fontanelle di Roccabianca di Parma, locale a due passi dalla casa natale di Giovanni Guareschi, inventore della ‘Salumoterapia’, un innovativo percorso sensoriale per conoscere gli effluvi dei salumi; Primo Vercilli, tra i principali divulgatori delle tematiche sull’alimentazione, inventore del Metodo della Nutrizione Immuno Geno Funzionale.

A sceglierli una giuria di tre firme tra le più qualificate del giornalismo enogastronomico: Andrea Grignaffini, Elsa Mazzolini e Alessandra Meldolesi.

La premiazione, come anticipato, sarà a Cesena. Due i momenti di “Dire Fare Sognare”: il riconoscimento a cinque personalità che con modalità diverse si sono distinte nella promozione della cultura enogastronomica; il riconoscimento che premia il lavoro di un operatore di ogni provincia emiliano romagnola, da Piacenza a Rimini, scelto tra ristoratori, baristi, enotecari e torrefattori.

“Giuria qualificata, cinque personalità di primo piano, nove rappresentanti di tutta l’Emilia Romagna, con un’escursione nelle Marche: sono gli ingredienti di questo riconoscimento che vuole essere un attestato culturale ai protagonisti del cibo e del vino del nostro territorio – spiega Alessandro Rossi di Partesa, ideatore del progetto – Quel tratto che rende unica l’Emilia Romagna: nel linguaggio (Dire), nella manualità (Fare) e nell’essere un popolo che sa vedere oltre (Sognare). Tante sono le storie che meritano di essere raccontate, noi da cinque anni lo facciamo attraverso questo premio che vede protagonisti chi quotidianamente vive e rende grande questo nostro territorio”.