Destinazione ideale per quanti si sono trovati a Milano per l’evento Io Bevo Così dedicato al “bere bene”. Presso lo spazio di InKitchen Loft in via Adige 9, la rassegna ha offerto la possibilità ai giornalisti, ristoratori, enotecari e sommelier di degustare eccellenti etichette di vini naturali di 35 aziende provenienti da tutta Italia.
L’idea di questa associazione nasce dalla necessità di far conoscere piccole realtà che nel segno dell’eccellenza si dedicano alla produzione di vini naturali, autentici ed etici, lontano dalle mode del momento e dell’omologazione del gusto che in questi anni si è fatta sempre più strada. Avvicinare appassionati, addetti al settore e neofiti a un “bere” più sano, genuino e consapevole. Con questo spirito nasce “Io Bevo Così”. Una manifestazione che intende dare lustro ai produttori che vi partecipano, ma al tempo stesso valorizzare il territorio protagonista di questo evento.
Non solo bere, ad arricchire l’offerta della giornata alcune eccellenze gastronomiche lo show cooking di cinque chef: Fabrizio Tesse della Locanda di Orta di Orta San Giulio (1 stella Michelin), Cristiano Gramegna dell’Osteria Rosso di Sera di Castelletto Ticino, Sergio Vineis del Ristorante Il Patio di Pollone (1 stella Michelin), Jun Giovannini sous chef del Ristorante Gong di Milano e Luca Dell’Orto del Ristorante San Gerolamo di Vercurago (LC), per un percorso di degustazione con piccoli piatti dal grande gusto, in perfetto abbinamento con i vini in degustazione.
Nei calici vini di Lombardia, Toscana, Veneto, Marche, Piemonte ecc…Tutti naturali
Terra di tradizione enologica fin dall’antichità, il Piemonte produce grandi vini sulle sue colline e sulle fasce alpine e prealpine. In questi luoghi, che si differenziano grazie alle diverse caratteristiche geografiche e climatiche che li caratterizzano, è preponderante il lavoro manuale dell’uomo e si perseguono basse rese per ettaro, per esaltare la qualità dei vini che qui prendono vita. Dai raffinati e sontuosi rossi ai rotondi e profumati bianchi, fino agli invitanti e piacevoli vini da dessert, il variegato patrimonio vitivinicolo di questa regione ne fa un’area di straordinarie eccellenze, apprezzate sia a livello nazionale che internazionale. Il fantastico terroir, la buona altitudine e la pendenza delle vigne contribuiscono alla produzione di vini di altissima qualità.
Fra tutte le aziende che hanno presentato le proprie produzioni in questa giornata di buon vino, spicca la Cantina Rèva con i suoi vini schietti e sinceri, eleganti e unici.
La Cantina Rèva è situata nei pressi del villaggio medievale di Monforte d’Alba nella piccola valle di San Sebastiano. I suoi vigneti godono di un’ eccezionale microclima che conferisce ai vini provenienti da questa zona, ai confini tra Dogliani e Monforte, un aroma caratteristico ed unico. Le origini della cantina risalgono al 1867. Nel 2010 è stata totalmente ristrutturata e da quel momento Gianluca Colombo è il capo enologo. Ultimamente ha progettato di ampliare la produzione attraverso famose qualità di viti, tra cui il Sauvignon.
Nonostante la giovane età, Gianluca Colombo vanta grande esperienza, non solo presso la cantina Rèva, ma come parte del team di lavoro del grande enologo Franco Cordero. E’ consulente di molte cantine nella zona di Barolo e possiede una cantina, piccola ma di alta qualità. Nel 2014 è stato insignito del premio Gambarelli, riconoscimento per produttori di vino under 35.
La tenuta copre oltre 5 ettari di vigneti che circondano l’hotel, il ristorante e la cantina, quest’ultima perfettamente attrezzata per la produzione dei vini. Coltivano varietà di viti tipiche della zona, Dolcetto, Barbera e Nebbiolo, ma anche del Sauvignon per la produzione di bianchi. Minerale ed avvolgente, sapido e diritto. Il loro lavoro parte dalla vigna dove quotidianamente enologi ed agronomi cooperano per assicurarsi che le uve godano delle cure migliori e ciò permette, in autunno, di vendemmiare un prodotto adeguato a tale impegno. Tutto sotto il segno della viticoltura più naturale possibile, niente trattamenti sistemici e agenti chimici o additivi vengono utilizzati nei vigneti o in cantina.
Le vigne sono esposte a sud per godere di ottima esposizione al sole durante il giorno e si trovano in una valle rivolta ad ovest verso le Alpi Marittime col monumentale Monviso, che formano una barriera naturale pur permettendo a sud l’esposizione all’aria marina.
La Barbera è’ uno dei grandi vitigni a bacca rossa d’Italia. La Barbera d’Alba Superiore 2011 Magnum di Réva nasce in vigneti situati nel comune di Monforte d’Alba, nello straordinario panorama delle Langhe, antico territorio vitivinicolo circondato da dolci colline e da storiche vigne. E’ prodotto con uve autoctone del territorio: 100% Barbera. Questo Barbera d’Alba Superiore è caratterizzato da un colore rubino intenso con riflessi profondi viola porpora. Al naso si apre con un bouquet elegante ed intenso, con complessi sentori di frutti a bacca rossa, prugne e vaniglia, morbida ed equilbrata sull’acidità. Al palato risulta esplosivo, suadente e con un elegante tannicità, con lungo retrogusto. La bottiglia, sigillata con ceralacca, che contiene questo vino adatto ad accompagnare carni rosse, zuppe nonché formaggi e salumi, è adagiata in un’elegante custodia in legno.
Un’attenta vinificazione e corrette tecniche di cantina permettono di offrire un vino in grado di soddisfare pienamente le aspettative di un esigente consumatore.
L’arte di vivere nel cuore dei vigneti
Se decidete di pernottare in quest’oasi di tranquillità , potrete scegliere tra 6 stanze esclusive, con vista sulle vigne e sulle cantine, dotate di ogni confort. Inoltre l’hotel offre una piscina ed una spa con idromassaggio e bagno turco. La piscina è il punto ideale per incantarsi ad ammirare i fianchi delle colline ricoperti di vigne e le cime innevate delle Alpi.
www.vino-reva.it
www.relaisdivino.it
Mariella Belloni
