Le Marchesine a Vinitaly: L'Arte di Creare Eccellenza - Sapori News Dal 10 al 13 aprile si tiene l’edizione n°50 di Vinitaly: il più grande salone mondiale dedicato al vino e ai distillati, che si conferma un punto di riferimento per la promozione commerciale e culturale di questi prodotti.

 

Anche quest’anno troverete i Franciacorta Le Marchesine allo stand B17 all’interno del Palaexpo dove siete invitati a degustare un calice delle nostre bollicine.

Come sempre la costante ricerca dell’eccellenza ha premiato l’azienda agricola Le Marchesine, che si è distinta nel panorama vitivinicolo italiano con i premi:

  • la guida Bibenda assegna i 5 Grappoli al Franciacorta Dosage Zero Secolo Novo Riserva 2008, vincitore anche dei Tre Bicchieri, il massimo riconoscimento della guida Vini d’Italia 2016 del Gambero Rosso 

Cucina & Vini assegna, con la guida Sparkle, le 5 Sfere al Franciacorta Satèn 2011

Le Marchesine, innovativa azienda della Franciacorta, è una delle realtà più prestigiose e in evoluzione della fortunata zona lombarda. Nel 1985 il capostipite Giovanni Biatta, discendente da una famiglia di antichissime origini bresciane, acquistò i primi tre ettari nella zona del Franciacorta, ma da almeno cinque generazioni la famiglia Biatta è dedita a una sola grande passione: l’eccellenza vinicola.  A seguire le vigne e la cantina, è oggi Loris Biatta, assieme ai figli Alice e Andrea. Dai tre ettari iniziali, l’azienda si è estesa fino a raggiungere i 47 ettari di vigneto, iscritti agli albi delle Doc e Docg

Ad oggi la produzione è di circa 450 mila bottiglie l’anno di cui 230 mila di Franciacorta Brut e Extra Brut, 40 mila di Rosé millesimato, 40 mila di Franciacorta Satèn, 15 mila bottiglie di Curtefranca Bianco e 15 mila di Curtefranca Rosso a cui vanno ad aggiungersi solo nelle grandi annate 30mila bottiglie di Millesimato, oltre alle 10 mila bottiglie del cru millesimato Secolo Novo. Dall’autunno 2012 due nuovi vini si sono aggiunti alla produzione Le Marchesine, il Franciacorta Brut Nature Giovanni Biatta Secolo Novo, di cui sono state prodotte 5.700 bottiglie,  e il Franciacorta Brut Blanc de Noir con 6.700 bottiglie.

L’azienda può vantare un rapporto ultradecennale con l’Istituto Enologico di Champagne, una vera e propria istituzione della regione e di cui è membro l’enologo stesso de Le Marchesine, Jean Pierre Valade.

La punta di diamante della produzione de Le Marchesine è il Secolo Novo, un gioiello di pazienza e dedizione, nato da una fermentazione controllata a 17/18° con lieviti indigeni che ne segnano il carattere, vinificato soltanto nelle grandi annate. L’escursione termica delle colline Moreniche, la forte argillosità del terreno e la ventilazione dovuta alle vicine Alpi rendono queste uve uniche. Il risultato nel bicchiere è un perlage finissimo e persistente, quasi cremoso, dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso si rivela uno sfumato e al tempo stesso deciso profumo di lievito, di crosta di pane, accompagnato da delicate note di mandorle, nocciole, fichi secchi e chiodi di garofano. La sensazione gustativa è improntata a una piacevole sapidità e freschezza.

Mariella Belloni