Al via dal 25 al 29 febbraio si riuniranno 6 Grand Jury Member e oltre 100 giudici per la Semifinale Italiana e dell’Area MediterraneaA Firenze va in scena la quinta edizione dell'International Chocolate Awards - Sapori News

E’ ormai consacrato il successo mondiale dell’International Chocolate Awards, una vera e propria competizione che giudica il cioccolato di qualità, a cui partecipano i migliori cioccolatieri provenienti da tutto il mondo. Il concorso è ideato da Martin Christy (UK), insieme a Monica Meschini (Italia) e Maricel Presilla (USA). Tutti e tre massimi esperti di cacao e cioccolato a livello internazionale.

Tale concorso si svolge ogni anno da 5 anni in due fasi: la semifinale italiana alla quale l’anno scorso si è aggiunta l’area mediterranea e che si tiene a Firenze; e la finale mondiale, alla quale accedono esclusivamente i finalisti della prima fase, che ha luogo a Londra (7-12 ottobre), a cui partecipano tutti i vincitori delle altre parti del mondo.

In particolare l’International Chocolate Awards prevede l’assegnazione di tre riconoscimenti: oro, argento oltre al bronzo (titolo assegnato a quei prodotti giudicati comunque idonei a rappresentare Italia e Mediterraneo alla finale mondiale).A Firenze va in scena la quinta edizione dell'International Chocolate Awards - Sapori News

Quest’anno dal 25 al 29 febbraio presso la prestigiosa Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu di Firenze si riuniranno 6 Grand Jury Member che arriveranno dai vari continenti e circa 100 giudici, tra loro Chocolate Taster, esperti del settore, Sommelier, Chef, Giornalisti e Blogger di fama internazionale.

I paesi in concorso sono i seguenti: Croazia, Cipro, Egitto, Grecia, Israele, Italia, Malta, Morocco, Portogallo, Spagna, Turchia, Emirati Arabi.

La premiazione del Round Italiano e Mediterraneo 2016 si terrà a Firenze alla fine di questa primavera.

Oltre 50 le categorie in gara, nelle variabili: latte, fondente, bianco o miste. Un percorso che prevede la degustazione di tavolette in purezza ed aromatizzate, spalmabili, gianduiotti, ganache, tartufi, cremini, e molto altro.

“A differenza delle altre competizioni – sottolinea Monica Meschini, Responsabile Italia e Area Mediterranea degli International Chocolate Awards – il nostro fine non è solo assegnare dei premi ma soprattutto rilasciare un’opinione costruttiva. Siamo felici di aver creato un sistema di giudizio uniforme per tutte le competizioni, basato sulla massima pluralità, equità e trasparenza, cardini imprescindibili per premiare i prodotti che realmente meritano”. Non a caso, per garantire il massimo rigore nei giudizi, i test sono effettuati alla cieca, evitando che i giudici sappiano in anticipo il nome del produttore e la tipologia di cioccolato utilizzato.

In conclusione, uno dei plus di questo importante concorso è di rilasciare al maestro cioccolatiere non solo un voto, ma soprattutto un feedback dettagliato per risaltare punti di forza e debolezza del prodotto in gara, in modo da poter apportare correzioni e renderlo sempre migliore.A Firenze va in scena la quinta edizione dell'International Chocolate Awards - Sapori News

La partecipazione al premio si attua tramite un’iscrizione e l’invio di campioni anonimi (cui viene assegnato un codice alfanumerico), poi giudicato da una giuria internazionale di degustatori di cioccolato (palati di grande sensibilità che vengono calibrati prima di ogni sessione). Dopo una prima scrematura dei prodotti, sono assegnati punteggi e fatte le classifiche. 

L’ International Chocolate Awards si svolge nei seguenti paesi: Belgio (Bruxelles), Scandinavia (Copenhagen), Gran Bretagna (York), Nord America e Latino America (New York), Germania (Hannover), Europa Orientale (Budapest), Canada (Toronto).

Le new entry da quest’anno: Francia (Parigi), Asia (Hong Kong), Perù (Lima).

Inoltre, la selezione della categoria plain bar (tavoletta) si svolge in Olanda, in particolare ad Amsterdam, città che sul cacao ha una grande importanza sia storica che economica.

Infine, una curiosità: come possono i giudici riuscire a distinguere un cioccolato eccellente dopo molti assaggi? Una soluzione c’è, grazie ad un’ingrediente semplicissimo: la polenta, che serve come neutralizzatore di tannini, amarezza e note negative del cioccolato. Ecco qual’è il miglior palate cleaner per i giudici di questo prestigioso mondiale.

Le iscrizioni e i campioni per la Semi finale dell’Area Mediterranea devono pervenire entro il 24 febbraio.

Info: www.internationalchocolateawards.com