Il format ideato da Denis Lovatel (pizzeria Ezio) debutta a Gennaio: 12 pizze d’autore create a 4 mani con chef stellati e giovani talenti. La prima con Francesco Brutto, miglior chef emergente nord 2016.In-Fusioni 12 mesi, 12 chef, 12 pizze d’autore - Sapori News

La prima pizza speciale di In-Fusioni è “made in Veneto”, grazie alla sinergia tra Denis Lovatel, titolare e pizzaiolo della premiata pizzeria Ezio, e Francesco Brutto, chef di Undicesimo Vineria (Treviso) e recentemente incoronato “miglior chef emergente nord 2016”.

“Pu’er”, una pizza bianca dalla farcitura originale e all’avanguardia: mozzarella fiordilatte, topinambur al forno, chips di cavolo nero, succo di cavolo nero e infuso di Pu’er.In-Fusioni 12 mesi, 12 chef, 12 pizze d’autore - Sapori News

La pizza sarà proposta con un abbinamento suggerito: un Riesling minerale, le cui uve crescono su terreno vulcanico, caratteristiche quindi che ben si legano ai sapori di terra del Pu’er. In alternativa: una birra IPA artigianale.

La pizza d’autore “Pu’er” si potrà degustare ad Alano di Piave (BL) presso la Pizzeria Ezio fino alla fine di gennaio, prima che lasci posto alla seconda pizza d’autore, che sarà svelata a breve.In-Fusioni 12 mesi, 12 chef, 12 pizze d’autore - Sapori News

Oltre a Francesco Brutto, hanno già aderito al progetto anche Oliver Piras (recente e luminosa Stella Michelin al ristorante Aga), Riccardo Gaspari (vincitore del premio Birra Moretti Grand Cru 2015, un passato al fianco di Massimo Bottura e ora a El Brite de Larieto, a Cortina d’Ampezzo), Niimori Nobuya (chef del ristorante giapponese SushiB, che a marzo sarà sul prestigioso palco di Identità Golose a Milano) e Italo Bassi (ex chef dell’Enoteca Pinchiorri, 3 stelle Michelin, ora a Verona con il suo nuovo progetto “Confusion”).

A Febbraio sarà la volta della pizza “El Brite De Larieto”, creata da Lovatel insieme a Riccardo Gaspari. Una pizza bianca con fiordilatte, geometria di lingua di manzo, salsa arcobaleno ai peperoni, foglie di spinacino croccanti.

La Pizzeria Ezio nasce ad Alano di Piave (BL) nel 1977 grazie ad Ezio Lovatel che ancora oggi segue la pizzeria a fianco del figlio Denis.

La pizzeria è rinomata per il suo impasto “Crunch” ovvero un impasto altamente leggero, croccante e digeribile che gli permette di accogliere farciture ricche e ricercate. È proprio alle farciture che Denis Lovatel dedica da anni tutte le sue attenzioni, sperimentando combinazioni di sapori e consistenze assolutamente innovative preparate con ingredienti di altissima qualità, spesso presidi Slow Food.

Negli ultimi anni la Pizzeria Ezio si è fatta spazio tra le più famose d’Italia conquistando un posto nella guida Identità Golose, i due spicchi sulla guida del Gambero Rosso e ritagliandosi uno spazio tra le poche pizzerie del Veneto a far parte delle pizzerie dell’Alleanza Slow Food.

Recentemente è stata inoltre eletta dal sondaggio del portale Gastronauta tra le prime 20 migliori pizzerie d’Italia, tra le prime 3 del Veneto e al primo posto tra le pizzerie della provincia di Belluno, ottenendo così un ulteriore riconoscimento del valore dei suoi prodotti.

Questi traguardi importanti hanno stimolato Denis Lovatel a voler portare la sua pizza ad un livello ancora superiore, andando alla ricerca di nuove sfide culinarie. Da qui l’idea di In- Fusioni, un format che durerà un anno e che darà vita a 12 speciali pizze da degustazione limited-edition nate dalla collaborazione fianco a fianco tra Denis Lovatel e un talentuoso chef, ogni mese diverso.