Passami l’olio……. Quante volte ci è capitato e ci capita di pronunciare questa frase? Sembra scontata, in realtà non lo è affatto. Perchè c’è olio e olio.

Forse non tutti sono in grado di riconoscerne la composizione, le qualità, le indicazioni, l’uso. Non bisogna banalizzarne la funzione. Perchè l’olio è un nettare prezioso, chiamato anche “L’Oro Verde”

Attraverso un lungo un percorso sensoriale e gustativo, l’evento ha portato alla scoperta dell’olio nuovo 2015.  Protagonisti: 10 oli di qualità rappresentativi dell’intero territorio italiano, da nord a sud, sono stati raccontati dalla voce di Fausto Borella, docente dell’Associazione Sommelier dell’Olio e di Maestro d’Olio.

Di grande prestigio la presenza dello Chef ILARIO VINCIGUERRA  

Un percorso cognitivo alla scoperta delle caratteristiche e dei pregi dell’oro verde, ineludibile compagno della nostra tavola eppure ancora troppo poco conosciuto e compreso.

Una guida alla scoperta degli usi e degli abbinamenti, con prove pratiche su alcune pietanze servite a fine degustazione.

Mai come in questo momento è importante che i consumatori imparino a conoscere e distinguere le produzioni di eccellenza, presenti su tutto il territorio italiano. Perché spesso ancora si sbaglia. Ad esempio alla domanda: “quali sono le regioni italiane maggiori produttrici di olio?” vengono subito in mente l’ Umbria e la Toscana, ma queste incidono solo del 3% nella produzione, a differenza della Calabria, della Puglia e della Sicilia che producono l’ 88% dell’ olio italiano. Ecco qui una panoramica delle 10 aziende scelte per l’evento, selezionate accuratamente,  che rappresentano il meglio dell’eccellenza italiana del settore:

AZIENDA AGRICOLA IONE ZOBBI – CANINO (VT) – LAZIO FATTORIA LA MALIOSA – MANCIANO (GR) – TOSCANA FRANTOIO DI RIVA – RIVA DEL GARDA (TN) – TRENTINO MASSERIA LAMACOPPA – OSTUNI (BR) – PUGLIA AZIENDA AGRICOLA TALENTE – SAN CASCIANO IN VAL DI PESA (FI) – TOSCANA AZIENDA AGRICOLA TUTTO TONDA – BUCCHERI (SR)–SICILIA OLIO GAIATTO -FIUMELATTE (LC)- LOMBARDIA VIRAGÌ – CHIARAMONTE GULFI (RG) -SICILIA ACCADEMIA OLEARIA- ALGHERO (SS) – SARDEGNA- FORESTA FORTE –GAGLIANO DEL CAPO (LE).

Una preview di quanto sia importante la conoscenza dei nostri produttori e l’ incentivazione al consumo degli OLI DOP ITALIANI, ad oggi 44 le denominazioni, di cui però tristemente solo il 3% incide nella commercializzazione, motivo in più per approfondire la   nostra conoscenza .

L’evento è stato l’occasione per aprire  una finestra sul mondo vario e composito della produzione olearia in attesa dell’inizio del 1° Corso per Sommelier dell’Olio a Milano, previsto per febbraio 2016. In 12 lezioni, dalle origini e la storia, passando per la degustazione  e l’analisi sensoriale, ai sistemi di produzione  e conservazione fino alla visita ai luoghi di produzione e all’esperienza dell’olio in cucina e al suo valore nell’ambito della dieta mediterranea, si potrà vivere un’esperienza unica, a 360 gradi, imparando a riconoscere le vere qualità dell’Olio Extravergine di Oliva. Al termine del corso, dopo un test di verifica di apprendimento, si potrà ottenere il diploma e il distintivo di Sommelier dell’Olio.

Profumi d’erba appena tagliata, note erbacee e agrumate, sono solo alcune delle emozioni decantate nella degustazione di un olio eccellente.

Per distinguere, per conoscere e per appassionarsi all’ oro verde, step by step.

Foto Dario Raimondi

Per info sul corso www.fondazionesommelierlombardia.it/

Tel. 0262942815 – corsi@fondazionesommelierlombardia.it