Qui nel cuore pulsante di Torino, nel salotto più esclusivo della città quale la Galleria San Federico che da secoli è ritrovo della Torino bene, torna protagonista dello shopping e del passeggio qualificato dei torinesi

Ha aperto i battenti giovedì 3 dicembre a Torino, nella bella e centralissima Galleria San Federico (per i torinesi, la galleria del Lux, per via del cinema inaugurato qui nel 1934), il primo concept store firmato Coop dove si potrà contemporaneamente mangiare, fare la spesa, comprare libri o prendere un aperitivo. Centocinque i dipendenti, di cui 82 nuovi assunti. Aperture di store dello stesso tipo sono previste in Piemonte, in tutte le città capoluogo di provincia.

Fiorfood nasce da un progetto ambizioso di Novacoop che regala ai torinesi questo polo di eccellenze e dei sapori doc. L’enorme spazio di proprietà Unipol, appena ristrutturato, ha richiesto un investimento di due milioni di euro. “Per i prossimi cinque anni intende investire ben 200 milioni di euro per aprire tre superstore, assumere 500 persone e sviluppare un indotto che può aumentare l’occupazione di 1200 unità – ha dichiarato il presidente di Novacoop Ernesto Dalle Rive nel corso della conferenza stampa svoltasi in occasione dell’inaugurazione. Già entro fine 2015 dovrebbe partire il cantiere del nuovo megastore di via Botticelli, che sorgerà nell’ex concessionaria Lancia”.

“Con la crisi sono cambiati i consumi – ha proseguito Dalle Rive – i consumatori sono diventati più attenti ed esigenti, hanno riscoperto il valore dell’acquisto, si informa, premia la qualità. Non intendiamo aprire un supermercato quale quelli che conosciamo e che abbiamo modo di frequentare tutti i giorni. La nostra idea, e la nostra sfida, è quella di inaugurare il primo di una serie di negozi, insediati nei centri delle grandi città della nostra regione, che, nel rapporto fra consumatore e consumo,  si propongano come centri di innovazione. Un nuovo modello di negozio inteso come luogo da frequentare, da vivere, nel quale far crescere la socialità, la condivisione di temi, assistere a presentazione di libri e conferenze, fare la spesa a prezzi convenienti e poter anche degustare cibi sapientemente preparati – ha aggiunto Ernesto Dalle Rive che – che ha colto la sfida, anche economica che questa iniziativa racchiude in sè. Prendersi cura di un luogo così carico di storia e significato e ridargli vita attraverso un Concept Store innovativo rappresenta per noi un motivo di orgoglio e di soddisfazione – come ha poi spiegato Dalle Rive durante un tour organizzato per la stampa  nei locali di Fiorfood Coop”.

Fiorfood si declina su due piani tutt’attorno al cinema Lux, a creare un complesso che è molto più di uno store dove fare la spesa. È innanzitutto un atto d’amore verso la città – ha aggiunto Ernesto Dalle Rive – un impegno a ridare vita a un luogo così carico di storia e rispondere alle nuove tendenze sull’acquisto e il consumo di cibo”.

Uno spazio innovativo insomma, che non a caso nasce a Torino dove è cominciata tutta la storia delle cooperative: la prima Cooperativa di Consumatori ha aperto proprio a due passi da qui, in via Viotti, nel 1854. In un’unica struttura di 1300 metri quadri troviamo Fiorshop, negozio con oltre 2500 prodotti, per oltre il 70% del marchio top Fiorfiore ma anche di Libera Terra, linea di prodotti che nascono su terreni confiscati alla mafia, l’Enoteca, il Caffè Fiorfiore, la Libreria Coop (un atteso ritorno per Torino) con spazio eventi, il Bistrot e il Ristorante con la collaborazione de La Credenza di San Maurizio Canavese, affermato nel settore enogastronomico, che si esprime attraverso gli chef stellati del ristorante, Giovanni Grasso e Igor Macchia, che è un altro dei punti di forza e delle novità del progetto (Chef residenti il talentuoso Giovanni Spegis che arriva da Ruràl e il sous-chef Silvano Ilardo). “Si tratta sicuramente di una grande e bella sfida – hanno commentato gli chef -. Siamo nel cuore di Torino, città che è cresciuta moltissimo dal punto di vista della cultura e dell’offerta legate al cibo. Non vogliamo inventare nulla, cercheremo di riproporre in questo luogo, che è davvero unico e meraviglioso, esperienze legate alla cucina, agli ingredienti, alla scelta delle materie prime. Lo faremo in modo coerente con quelli che sono il nostro spirito, la nostra esperienza, la nostra attenzione e il rispetto per la qualità, i valori del territorio e delle persone “.

A Fiorfood è stato abbinato un pay-hoff: “Cibo ed emozioni”. Il gesto di mangiare, apparentemente semplice e abitudinario, spesso assume un significato molto particolare, quasi metafisico. Le emozioni che si possono legare al cibo sono molteplici e hanno infinite sfumature: desiderio, piacere, soddisfazione, per arrivare a un’emozione di tipo evocativo, il tipo di emozione che vivrà in ogni singola area di fiorfood.

Fiorfood di Nova Coop | Torino | Galleria San Federico 26 | tel 011 511771 | www.fiorfood.it | Tutti i giorni h.8-23 (12.30-14.30 e 19.30-22.30 la ristorazione)