Assolatte: tra due giorni Milano ospiterà il Campionato mondiale di pasticceria, gelateria e cioccolateria. 16 team nazionali si sfidano a colpi di creazioni straordinarie. Come i deliziosi dessert creati partendo dai formaggi.  

Perché usarli solo per completare i primi piatti, per creare secondi piatti gustosi, per arricchire le insalate o per accompagnare aperitivi e stuzzichini? I formaggi, con la loro gamma di sapori e consistenze e con il loro gusto inimitabile, entrano a pieno titolo anche nel mondo del dessert. Come ricorda Assolatte, nelle mani di abili pasticceri e di chef creativi, i formaggi – da quelli freschi a quelli stagionati, dai cremosi a quella a pasta dura, dagli erborinati a quelli a pasta filata – possono essere a pieno titolo l’ingrediente da cui partire per realizzare torte, mousse, biscotti, semifreddi, pasticcini, praline e dessert al cucchiaio davvero irresistibili e sorprendenti. Come quelli che trionferanno il 24 e 25 ottobre a Milano, durante il Campionato mondiale di pasticceria, gelateria e cioccolateria, che vedrà sfidarsi a forni e fornelli ben 16 squadre nazionali che arrivano da tutto il mondo.

Non c’è bisogno di essere una chef patissier per cimentarsi a preparare dessert a base di formaggio e soddisfare così la “febbre da dolci” che sta contagiando gli italiani: secondo un’analisi dell’Osservatorio Assolatte, non solo l’interesse e la passione per il mondo dei dolci continuano a crescere, come avviene ininterrottamente da alcuni anni, ma sta anche cambiando l’approccio degli italiani verso i prodotti di pasticceria. Se le ricette e i sapori della tradizione italiana continuano a essere molto apprezzati (e la diffusione di cannoli siciliani alla ricotta e babà al rhum nella ristorazione del nord Italia ne è una prova lampante) al contempo si registra un ampio interesse per i dolci degli altri Paesi (come attesta la moda delle torte American style), e una grande curiosità per ricette che utilizzano ingredienti insoliti e sorprendenti, come i formaggi (come dimostra il grande successo riscosso in Italia dal cheesecake).

Assolatte propone 5 ricette di dolci a base di formaggi tutte da provare.

Crumble di mele e Crescenza LightRicetta gentilmente fornita da GALBANI
  INGREDIENTI PER 4 PERSONE100 g di biscotti secchi ● 50 g di Burro Santa Lucia ● 1 cucchiaio di zucchero semolato ● 1 mela golden ● 1 confezione di Certosa Light ● 50 g di zucchero a velo ● cannella in polvere
ESECUZIONESbriciolare i biscotti con le mani e metterli da parte. Sbucciare la mela e tagliarla a dadini.
Far sciogliere il burro Santa Lucia in un padellino antiaderente a fuoco lentissimo, aggiungere i biscotti, la mela, lo zucchero e la cannella in polvere (2 cucchiaini). In una ciotola lavorare la Certosa Light con lo zucchero a velo con le fruste elettriche. Preparare i bicchierini: adagiare sul fondo due cucchiaini di crumble, la crema di crescenza e infine spolverizzare con la cannella. Lasciar riposare in frigorifero per almeno mezz’ora. 
Biscotti al Grana Padano Ricetta gentilmente fornita da Zanetti spa
INGREDIENTI PER 4 PERSONE100 g di burro Zanetti ● 200 g di Grana Padano Dop grattugiato Zanetti ● 200 g di farina bianca ● 3-4 cucchiai di panna ● 4 tuorli
 ESECUZIONEMettere in una terrina il burro Zanetti, la farina, il Grana Padano Dop grattugiato Zanetti e mescolare per ottenere una sostanza granulosa. A scelta, si possono aggiungere due rossi d’uovo. Aggiungere la panna poco a poco in modo da amalgamare il tutto fino ad ottenere una pasta liscia e densa. Lasciarla riposare per un po’ in frigorifero. Formare dei rotolini di circa 4/5 cm di diametro da tagliarsi a fettine alte circa 1 cm. Disporre le fettine su una teglia ben imburrata e spennellare i biscotti con il rosso d’uovo. Mettere in forno caldo a circa 250° e lasciar cuocere finché non saranno ben dorati. 
Mousse al cioccolato, formaggio fresco spalmabile e aranciaRicetta gentilmente fornita da Nonno Nanni
INGREDIENTI PER 4 PERSONEper la mousse:150 g di cioccolato cacao amaro 70% di ottima qualità ● 200 g di panna fresca ● 200 g di Fresco Spalmabile Nonno Nanni ● 50 g di zucchero di canna ● 2 mandarini o 2 piccole mele per stampini ● 1 arancia a piacere ● 1/2 bicchierino di liquore cointreau

per i cestini:

50 g di burro ● 50 g di zucchero a velo ● 50 g di farina ● 1 albume

 

ESECUZIONEPer i cestini: far sciogliere il burro e raffreddarlo, mescolare l’albume con lo zucchero e la farina, aggiungere il burro liquido ma freddo e la buccia d’arancia grattugiata. Mescolare bene. Accendere il forno a 180°, rivestire la placca con carta forno; con un cucchiaio e con un coltello creare alcuni cerchi di circa 15 cm di diametro e livellarli con il coltello. Infornare due alla volta e nel frattempo preparare due mandarini e due tazze per coprirli completamente come un cappuccio. Appena i cestini risultano dorati (circa 6/8 minuti), con una spatola velocemente prenderli e adagiarli sopra il mandarino coprendoli subito con la tazza: in un attimo prenderanno la forma di cestino. Continuate così fino a terminare la pastella.
Per la mousse: far sciogliere a bagnomaria il cioccolato. Montare la panna con lo zucchero, poi sempre con la frusta aggiungere Fresco Spalmabile Nonno Nanni, il succo di mezza arancia e il cioccolato a poco a poco. Per gli ospiti più grandi si può aggiungere il Cointreau alla fine.Con un cucchiaino (oppure, se preferito, con una sac à poche) riempire i cestini decorandoli con listarelle d’arancia e scaglie di cioccolato.
Cassata al formaggio spalmabile e limoneRicetta gentilmente fornita da Vitasnella Danone
INGREDIENTI PER 8/10 PERSONE200 g di pasta frolla pronta ● 125 g di burro ammorbidito ● 125 g di zucchero ● scorza grattugiata di 2 limoni non trattati ● 25 g di farina ● 3 uova battute ● 400 g di formaggio spalmabile Vitasnella ● 6 cucchiai di succo di limone ● 50 g di scorze candite a dadini ● 50 g di pinoli leggermente tostati ● 50 g di uva sultanina ● zucchero a velo per spolverizzare ● panna montata per servire ● scorze candite a striscioline per decorare
ESECUZIONEPreriscaldare il forno a 200°C. Lavorare la pasta per ottenere un cerchio del diametro di 23 cm, in modo che copra il fondo dello stampo e ne rivesta in parte il bordo. Bucherellare la base di pasta con i rebbi di una forchetta, coprirla con la carta oleata e i fagioli secchi. Metterla sulla placca e infornare ad altezza media per 10 minuti. Togliere la carta e i fagioli e cuocere per altri 5 minuti circa, finché la pasta risulti croccante e dorata. Lasciare raffreddare.Abbassare la temperatura del forno a 1 50°C. Lavorare a crema il burro con lo zucchero fino a che diventi chiaro e spumoso. Unire la scorza di limone, la farina e un po’ delle uova battute e battere per ottenere un composto uniforme. Lavorare il formaggio per ammorbidirlo, quindi unirlo al composto. Aggiungere gradualmente le uova rimaste, battendo fino a ottenere una buona consistenza cremosa. Unire il succo di limone, le scorze candite, i pinoli tostati e l’uva sultanina.

Versare il composto sulla base di pasta cotta e infornare a metà altezza per 1 ora e 15 minuti. Verificare la cottura e, se necessario, prolungarla per qualche minuto. Lasciare raffreddare in forno. Spolverizzare la superficie della torta con lo zucchero a velo. Montare la panna finché si formino delle soffici creste. Guarnire con panna montata e striscioline di scorza candita.

 

Crostata dolce di AsiagoRicetta gentilmente fornita da Ambrosi spa
INGREDIENTI PER 8 PERSONE150 g di Asiago fresco Ambrosi ● 350 g di pasta frolla pronta ● 3 uova ● 120 g di zucchero di canna ● 2 cucchiai di brandy ● 2 pere ● 200 g di panna ● 1 cucchiaio di uvetta 
ESECUZIONERivestire con la pasta frolla una teglia di alluminio per crostate da 24 cm circa e metterla in frigorifero. Accendere il forno a 180° gradi. Tritare nel mixer l’Asiago quindi unire le uova, lo zucchero, il brandy e la panna e continuare a frullare fino ad ottenere una crema omogenea. Punzecchiare il fondo della pasta frolla con la forchetta e ricoprirlo con le pere, pulite e affettate, e l’uvetta ammorbidita e strizzata. Versare sopra la crema di Asiago e cuocere il dolce nel forno caldo per 40 minuti circa. Servire la crostata appena tiepida. 

(fonte Assolatte)