La particolarità di questa casa museo, uno degli edifici rinascimentali meglio conservati della città, è quella di essere ancora abitata dagli proprietari, la famiglia dell’eclettico imprenditore Piero Maranghi che l’ha ereditata per via materna dall’architetto Piero Portaluppi, che a sua volta la restaurò per Ettore Conti a inizio ‘900.

E’ casa degli Atellani, palazzo della fine del Quattrocento, che apre le porte al pubblico per la prima volta in occasione di Expo per mostrare non solo le sue sale affrescate, ma la vigna che Ludovico il Moro regalò nel 1498 a Leonardo da Vinci, in quegli anni impegnato a dipingere L’ultima Cena nel refettorio di Santa Maria delle Grazie.

La Vigna di Leonardo si sta rivelando un successo turistico sorprendente, superiore alle aspettative. Proprio di recente in questa splendida cornice è stato presentato alla stampa e operatori turistici l’evento organizzato per promuovere le bellezze e le opportunità turistiche della Valle del Savuto, in provincia di Cosenza.

Presentati i tre pacchetti: il primo “Piccolo Mondo Antico”, dedicato alla visita degli antichi borghi, il secondo a “Salute e Sapori”, il terzo “Santi e Briganti”, con visita ai luoghi religiosi (come il Monastero di S. Francesco di Paola) al contatto con il mondo degli antichi briganti delle montagne.

E poi, ampio spazio viene dato agli aspetti enogastronomici, visite a produttori, degustazioni, sessioni di scuola di cucina calabrese. Ogni pacchetto acquistabile via internet o tramite agenzie di viaggio.

La Valle in cui scorre il fiume Savuto, spiega Lucia Nicoletti, Presidente del Gruppo Azione Locale (GAL) Savuto, è una delle zone più belle della Calabria interna: un mondo di grande bellezza, tutto da scoprire, gustare, amare.

La serata della Vigna di Leonardo fa parte di una serie di iniziative promozionali volute dal GAL Savuto per far conoscere e apprezzare le risorse della zona, prevede diverse attività, finalizzate a diffondere la conoscenza oltre all’ufficio stampa e comunicazione.

Sono previste un concorso fotografico digitale non competitivo, destinato a creare una mostra iconografica permanente sulle bellezze della Valle, e una campagna virale sul web di originali mini-mini-spot basati all’insegna del motto “Nella Valle del Savuto ogni amico è benvenuto”.

Vigna di Leonardo – c.so Magenta 65, Milano –

 

Giuseppe Lippoli