Che la cucina vegetariana sia espressione dell’evoluzione dell’alimentazione per amore di sé stessi e dAlta cucina naturale in tempo di EXPO.   Joia, un gioco di piccoli piatti - Sapori News el pianeta, non è per Petro Leemann un recente pensiero modaiolo, ma è la sua profonda convinzione da più di trent’anni, maturata nel tempo attraverso letture, viaggi e incontri importanti. Una filosofia di vita, pregna di influssi orientali, che comprende la meditazione attraverso il Tai-chi o il Kendo, la cui colta raffinatezza si materializza in prelibatezze che affascinano anche i non vegetariani, dapprima incuriositi e poi piacevolmente stupefatti. Non a caso Joia è l’unico ristorante vegetariano stellato in Europa. Vi sono serviti, con precisione e cortesia svizzera, piccoli capolavori creati all’insegna dell’emozione e del ricordo, sulle ali della fantasia.

“L’ombelico del mondo”, “Un sasso cade”, “Relazione privilegiata”, “Cinque minuti”, “Il tepore di quel luogo accogliente” sono alcuni dei titoli simbolici dei piatti, come “Pro-fumo” o “La cerimonia del mé” . Una sorta d’indovinello dei sapori che si rinnova e sorprende ad ogni portata. Parte del piacere di una serata fuori dalla costrizione del tempo sta anche qui, nel trovare corrispondenze di “amorosi sensi” tra l’aspettativa e ciò che si gusta con gli occhi prima ancora che con il palato, in giochi di luce e trasparenze. Irrinunciabile è lo storico antipasto surrealista con i sei piccoli cubi, intitolato “Colori, gusti e consistenze”, dove da ormai venticinque anni utilizza la foglia d’oro, omaggio al suo “maitre a penser” Gualtiero Marchesi.

Mettendo alla prova la propria capacità di selezionare desideri che diventano obbiettivi, all’unisono con Gabriele Eskenazi, ha inventato “The Vegetariana Chance”, concorso di cucina vegana che vede impegnati chef di tutto il mondo, ora alla seconda fortunata edizione.

Una cucina squisitamente innovativa, con ingredienti freschi provenienti da orti biologici, più etica e salutare, ma ad altissimo livello, dove oltre al tradizionale “buon appetito!”, ci si può augurare “buon divertimento!”

Joia

Via Panfilo Castaldi 18 – Milano

www.joia.it   Tel. 02 29522124

Testo e foto di Maria Luisa Bonivento