Il Consorzio Tutela dell’Olio Extra Vergine Veneto DOP  presenta presso l’EXPO Riva Hotel la nuova bottiglia anti rabbocco, puntando sulla ristorazione.

A partire dal 14 dicembre 2014, per legge, non è infatti più consentito il riempimento della bottiglia da tavola (da latte da 5 lt), ma è necessario utilizzare contenitori sigillati.

La nuova norma va letta come un’opportunità per lavorare insieme, produttori e ristoratori, sulla qualità – spiega il presidente del Consorzio Daniele Salvagno -. Siamo consapevoli che potrà comportare qualche disguido al settore Ho.Re.Ca., poiché  la pratica del refill permetteva delle economie di scala ma questa innovazione è uno stimolo per avviare anche per l’olio il percorso già consolidato con il vino. Non più mettere in tavola al cliente la bottiglia d’olio banalizzandolo, come un condimento, ma proporlo dandogli il giusto valore, come l’ingrediente essenziale di completamento al piatto. Un grande passaggio di educazione del consumatore e dello stesso ristoratore, che necessariamente passa dalla DOP, quale  unico strumento capace di garantire l’originalità del prodotto”.

 Dal 25 al 28 gennaio, sono presenti a EXPO Riva Hotel oltre 450 espositori su 6 padiglioni e 20.000 operatori attesi in visita. Il Consorzio li attende nel proprio stand (il E07, Hall B3)  per  momenti di approfondimento e degustazioni per valorizzare tutte le peculiarità produttive, qualitative e tipologiche degli Olii del Consorzio, “ambasciatore” delle più significative realtà produttive del Veneto.

Ci attende una sfida importante – continua Salvagno – ma sappiamo di avere dalla nostra parte un folto gruppo di ristoratori, sempre più esigenti ed attenti. Per loro l’olio 100% italiano non rappresenta una risposta sufficiente ed è proprio a partire da questa avanguardia che iniziamo questo percorso di formazione ed educazione. Siamo orgogliosi del nostro prodotto DOP e convinti che si possa giungere ad una vera “alfabetizzazione” del consumatore finale, così che sia in grado di cogliere la capacità dell’olio di cambiare completamente il gusto al piatto”.

 Fra gli obiettivi del Consorzio vi è anche l’informazione e la comunicazione, per far conoscere ed apprezzare l’Olio Extra Vergine di Oliva Veneto in fasce sempre più consistenti di consumatori sul territorio nazionale e all’estero. Gli olivicoltori associati al Consorzio operano nella fascia collinare a ridosso dei monti Lessini, sui Colli Euganei e Berici e nella fascia pedemontana del Grappa. La zona di produzione comprende esclusivamente i comuni ricadenti nel disciplinare di produzione delle provincie di Verona, Vicenza, Padova e Treviso. La DOP Veneto deve essere ottenuta dalle seguenti varietà di olivo: grignano e favarol per almeno il 50% nella zona di produzione della Valpolicella; leccino e rasara per almeno il 50% nella zona dei colli Euganei e Berici e Frantoio e Leccino minimo al 50 % per la zona pedemontana del Grappa.