Con oltre 5000 visitatori ed un significativo incremento delle vendite quantificato nel 20% tra i 45 espositori presenti, la rassegna enogastronomica Volterragusto, giunta alla 10^ edizione, è stata chiusa con soddisfazione dagli organizzatori.
Volterragusto è stata resa possibile ancora una volta dalla fattiva collaborazione dell’Associazione Tartufai dell’alta Valdicecina, del Comune di Volterra, della Regione Toscana, della Provincia di Pisa, della Camera di Commercio di Pisa e della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra. Un contributo significativo è stato dato inoltre da Fisar – delegazione storica di Volterra, dal Comitato Club Unesco Volterra, dall’Associazione Pecorino delle Balze Volterrane, l’Ufficio Turistico Comunale, dal Comitato delle Contrade Città di Volterra e dalle Contrade che hanno animato il “Palio dei Caci volterrani”. Ed ancora, dall’Associazione Filiera Corta del Volterrano, da Locatelli s.r.l, dalla Pro-Volterra, dall’Accademia dei Riuniti – Teatro Persio Flacco, dal catering Don Beta, da NB di Borghesi Marinella, dal Gruppo Fotografico GIAN, dal Liceo Artistico, dal Gruppo Storico Sbandieratori Città di Volterra, oltre che da tutti i produttori e dai volontari che si sono impegnati per raggiungere questo importante obiettivo per l’intera economia volterrana.
La XVII Mostra del Tartufo Bianco ed un’ampia selezione di eccellenze agroalimentari del territorio, hanno festeggiato i primi dieci anni della rassegna, nel corso di due recenti fine settimana che hanno coinvolto e resa protagonista l’intera Volterra.
Così, i 45 espositori presenti, posizionati tra Loggiati e la nuova area espositiva nel Chiostro della Pinacoteca Civica, hanno accolto oltre 5.000 visitatori che hanno potuto coniugare i sapori più autentici del territorio alle bellezze architettoniche di un luogo unico e ricco di fascino. Un connubio quanto mai gradito, come testimonia il significativo incremento delle vendite rispetto alla passata edizione ed il tutto esaurito registrato durante i giorni dell’evento nelle strutture ricettive e nei ristoranti del territorio.