Semplici pareti color sabbia, arredamento bianco e luci tenui. Alle pareti, a dilatare gli spazi, specchi in corrispondenza dei tavoli e grandi immagini di una Sicilia onirica, romantica e un po’ decadente che fanno da sfondo a ciò che avviene all’interno. Giovani, informali e cortesi, con coppole di ordinanza e magliette nere su cui spicca la sagoma bianca di una lupara, si muovono veloci tra i tavoli, servendo piatti, uno più sfizioso dell’altro, che sembrano uscire dalla cucina come in ben ordinati fuochi d’artificio, carichi di profumi.Sapori e atmosfere di Sicilia  da “Re di Coppe & Piatti” - Sapori News

Cous-cous di pesce o vegetariano, pisci e patati, pecorinata, piuttosto che caponata, oppure panelli, arancini, cazzilli, sarde o baccalà, fritti che vengono serviti in allegri coni di carta gialla per preservarne il calore. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, è sufficiente sfogliare il ricco menù corredato da esplicite, appetitose immagini a colori dove sotto al nome rigorosamente siciliano del piatto, appaiono spiegazioni in Italiano e in Inglese, utili a penetrare il segreto di parole dal suono squisitamente esotico ma spesso incomprensibile. In Sicilia è il laboratorio che fornisce le materie prime rigorosamente di gran qualità che vengono poi cucinate artigianalmente, secondo ricette ispirate ad antichi sapori della tradizione.Sapori e atmosfere di Sicilia  da “Re di Coppe & Piatti” - Sapori News

Cucina squisita, quindi, splendida accoglienza e disponibilità dei camerieri, per di più in zona Brera, ci si potrebbe giustamente aspettare, un conto quanto meno salato. Niente affatto. I prezzi appaiono incredibilmente stracciati. Una scommessa vinta, quella di Francesca Trevisan e di Giuseppe Alletto chirurgo d’urgenza e siciliano doc, che, dopo decenni di attività medica, ha voluto voltare pagina e seguire finalmente l’altra passione della sua vita, l’arte della cucina siciliana, e l’ha fatto in modo eticamente ineccepibile. Il loro è un bel biglietto da visita in tempo di EXPO, un fiore all’occhiello di cui andare tutti fieri.

Non si tratta solo di un luogo piacevole dove trovarsi bene con amici e tra amici, senza prendere fregature di sorta, che è già tanto, ma si può percepire di essere entrati a far parte di un manifesto di positività in tempi di crisi. Non c’è da stupirsi che ai tavoli siedano sempre molti stranieri, per lo più giovani che non si sa perché, forse con il passa parola, riescono a scoprire i posti giusti prima di noi.Sapori e atmosfere di Sicilia  da “Re di Coppe & Piatti” - Sapori News

Ed ora un paio di consigli pratici: il primo è prenotare, sempre e comunque, giusto per non rimanere fuori e l’altro è non volere ordinare troppi piatti insieme. In realtà, visti i prezzi contenuti, la tentazione viene, ma è più saggio e piacevole il fare di volta in volta la scelta di uno o due piatti e riservarsi di ritornare per gustarne altri. Perfetta è la formula del “mini menu’” , con piatto principale, contorno e mini dolce aggiunto, come cannoli alla ricotta e torta Savoia o se si è almeno in due e dotati di sano appetito, del “giro pasta”, sorta di raffinata versione siciliana di “all you can eat”.  Composto di ben sei porzioni abbondanti, dalla pasta alla Norma, al pesto trapanese, alle fave, carciofi e pecorino, a quella con le sarde, dagli anelletti di carne al forno, ai rustichelli alle cozze, viene servito in pratici cestini di bambù usa e getta, che richiamano le atmosfere di una festa estiva in un assolato paese di mare.

Re di Coppe e Piatti
Corso Garibaldi 26  Tel 02 7202 3313
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Foto e testo di Maria Luisa Bonivento