Il Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo, insieme al Consorzio di Tutela Montepulciano DOC Colline Teramane, il Consorzio di Tutela DOC Ortona e il Consorzio DOC Tullum, torna al Vinitaly tra conferme e novità.
Uno stand di circa 800 metri quadrati e proiezioni multimediali per ripercorrere i successi dei vini abruzzesi dell’ultimo biennio.
Tonino Verna, presidente del Consorzio di Tutela vini d’Abruzzo, spiega i numeri della spedizione “l’Abruzzo parte per Vinitaly edizione 2014 con un numero di aziende molto importante, 92, di cui 80 all’interno del padiglione 12.
Una pattuglia di aziende in grado, oltre che di portare prodotti di qualità, anche di misurarsi con i migliori competitor internazionali.
La sfida è proprio quella di vincere sul mercato mondiale grazie al nostro bagaglio di qualità ed esperienza.
Abbiamo un’area di allestimento rinnovata che mette insieme anche quest’anno cultura, territorio e le nostre tradizioni enologiche. Con queste sinergie si può vincere la sfida del mercato”.
Quattro gli appuntamenti in programma per la più importante kermesse del vino italiano che vedrà protagonista lo stand abruzzese nel Padiglione 12 dal 6 al 9 aprile.
Si parte domenica 6 aprile con l’inaugurazione, alle 14.30, della mostra fotografica “L’Abruzzo dei grandi Maestri” che prosegue il percorso intrapreso nell’edizione 2013 quando, unica regione ad aver mai promosso un’iniziativa simile al Vinitaly, è nato il binomio arte-vino che approderà a Londra il 15 aprile con un evento creato ad hoc dal Consorzio all’interno della Tate Gallery.
La mostra del Vinitaly 2014, che sarà presentata dal caporedattore del Domenicale del Sole24Ore, Marco Carminati, è un percorso visivo attraverso lo sguardo di Henri Cartier-Bresson, Mario Giacomelli, Gianni Berengo Gardin e Mimmo Jodice con cui si è voluto confrontare il fotografo inglese Chris Warde Jones.
È proprio per l’esposizione del Vinitaly che, poche settimane fa, “l’obiettivo” del Times di Londra e del New York Times, ha immortalato l’unicità di Scanno, il pittoresco paesino incastonato tra le montagne abruzzesi protagonista già nel 2013 con la mostra interamente dedicata a Mario Giacomelli che quel borgo lo ha raccontato con ben due serie di fotografie approdate nei più importanti musei del mondo quali il MOMA di New York, il Louvre di Parigi, il Museo Puskin di Mosca, così come accaduto con le opere degli altri artisti protagonisti dell’esposizione.
Il lavoro di Chris Warde Jones prosegue dunque idealmente il percorso intrapreso l’anno scorso quando il Consorzio ha deciso, unica e prima regione al Vinitaly, di puntare sul binomio arte e cultura con la certezza, un anno dopo, di aver avuto ragione.
La rassegna pensata per il 2014 poggia su una visione multimediale che dalla fotografia si spinge fino alla pittura e alla scultura, queste ultime rappresentate dalle immagini delicatissime di Ettore Spalletti, uno dei più significativi esponenti dell’arte italiana degli ultimi decenni al quale, proprio in questi giorni, è dedicata una trilogia antologica con i suoi principali lavori esposti al Maxxi di Roma, la Gam di Torino e il Madre di Napoli.
All’ultima nata nella famiglia dei vini abruzzesi, la Doc di Ortona, sarà dedicato il secondo evento della giornata.
La nuova Doc, che conta nove associati, si presenterà alla stampa alle 16.30 di domenica 6 aprile dopo un incoming che ha portato nei giorni scorsi all’interno delle cantine ortonesi importanti rappresentanti della stampa estera. È stata data loro la possibilità di gustare in anteprima quei prodotti che domenica saranno invece presentati a stampa, esperti e curiosi nel corso di una degustazione guidata.
Un sapore unico, quello con cui il Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo apre il suo secondo giorno a Verona.
A partire dalle 10.30 di lunedì 7 aprile, sarà infatti presentato il cioccolatino creato appositamente per l’occasione dallo chef stellato Davide Oldani. Protagonista assoluto e ingrediente principe della creazione di Oldani è proprio il Montepulciano d’Abruzzo.
Ad accompagnare lo chef nel racconto della sua ultima creazione e nella degustazione sarà il “Gastronauta” Davide Paolini.
L’ultimo appuntamento nello stand del Consorzio è con il mercato internazionale e in particolare con quello tedesco, dove i vini abruzzesi sono sempre più apprezzati, come testimoniano gli ultimi dati sull’export pubblicati dalle Camere di Commercio regionali.
È questo infatti il primo mercato assoluto a livello mondiale per le esportazioni abruzzesi di bevande, con un valore di circa 26 milioni di euro e un’ulteriore crescita, registrata nel 2013, del 5,07%.
Tema dell’incontro previsto per le ore 11 dell’8 aprile è “I vini d’Abruzzo nel mercato tedesco”, cui seguirà la degustazione curata da Vinum, la rivista punto di riferimento per il mondo del vino in Germania, Austria e Svizzera che, il 24 marzo, in occasione del ProWein di Düsseldorf, ha assegnato al Consorzio di Tutela dei vini d’Abruzzo un importante riconoscimento in qualità di “ambasciatori della qualità enologica abruzzese” per essersi distinto nella “promozione nel mercato tedesco” portata avanti, negli ultimi due anni, con l’agenzia Pomilio Blumm, che per il Consorzio ha curato la campagna di comunicazione.
Foto by Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo
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