Nuovo Ristorante Mamai dove gustare una cucina creativa ma semplificata - Sapori News

Mamai, la nuova insegna di via Adige 9 a Milano, è una parola gaelica che significa “madre”. Al suo interno racchiude inoltre la sillaba “ama”. È una storia di amore per la cucina e di amicizia: quella di Viviana Varese e Sandra Ciciriello, le storiche proprietarie di Alice, che con affetto quasi materno, hanno accompagnato i due nuovi patron, Stefano Sardella (direttore) e Davide Viviani (chef), nei primi passi di questa avventura.

Dopo i mesi passati “gomito a gomito” con Viviana e Sandra, il 21 ottobre 2013 Davide e Stefano hanno aperto il loro nuovo ristorante, scegliendo come logo l’immagine di un sole.

E’ una cucina creativa, ma semplificata come nella più contemporanea “bistronomia”, dove l’accurata ricerca degli ingredienti si traduce in armonia, perché ogni piatto risulti ben equilibrato tra cura estetica, gusto personale dello chef e, soprattutto, piena soddisfazione dell’ospite.

Pesce si, ma anche carne, con profusione di legumi, verdura e frutta sempre all’insegna delle proposte di stagione e di mercato, che i due frequentano in prima persona quotidianamente.

Se da un lato vige la tradizione come nei Tortelli con ripieno dolce di amaretti e zucca, dall’altro l’innovazione preme nel superspaghettino Mojito, con brodo di menta, gamberi e gelatina di rum, divertissement per occhi e palato.

Se la composizione geometrica di Polipo e patate (polpo abbrustolito con purè di patata americana, gel di arancio e polvere di patate) colpisce prima la vista e poi il gusto, la Pluma di maiale iberico con insalata belga e salsa di cachi non lascia dubbi, in bocca è una sinfonia di sapori e consistenze.

Con mano delicata vengono proposti, come antipasto, la creativa Ceviche di gamberi con cipollotto di Tropea, sedano croccante, maionese di corallo, salsa di lime e gelatina al Campari, che con il suo amaro riequilibra il dolce del gambero, e la Zuppetta di ceci e baccalà cotto sulla sua pelle croccante, morbido ma con personalità, completata da trippa di baccalà, pomodorini confit e estratto di rosmarino; mentre gli Gnocchi di pane con ripieno liquido di grana e topinambur racchiudono la calda ospitalità di Mamai.

In chiusura, la rivisitazione del Tiramisù, scomposto, o il Tortino morbido al cioccolato con spuma di cioccolata calda e granita di pompelmo, preceduti da un divertente “stendino” al quale vengono appesi, come panni ad asciugare, pezzi di frutta essiccata.

Da buon ingegnere, infine, sulle tecniche di cucina Davide ricerca e sperimenta applicandole con misura, in particolare privilegiando le cotture sottovuoto a bassa temperatura nel Roner (racconta che a suo tempo per cucinare in casa se ne fosse costruito uno artigianale).

Per paste e risotti invece è proprio l’allievo perfetto di Viviana Varese: se i suoi risotti sono privi di soffritto, e mantecati senza grassi, la pasta viene portata a cottura in padella, o addirittura “risottata”.

Classica, infine, la suddivisione del menù. A pranzo vige un business lunch semplificato, per rispondere alle tante richieste della zona. La sera si può scegliere tra la carta e i menu degustazione (Acqua, Terra e dello Chef), per i quali sono proposti percorsi di abbinamento piatto-vino.

Al ristorante Mamai oggi nulla sembra essere cambiato rispetto al “prima” di Alice. Stessi arredi, stessi tovagliati, stesse stoviglie. Anche alcuni quadri alle pareti sono rimasti, quasi a ricordare il punto di partenza della loro storia.

Stefano e Davide, però, giorno per giorno lo personalizzano con nuovi dettagli, facendolo sempre più loro . In arrivo a breve, tra i fiori gialli come il sole del loro logo che decorano ogni tavolo, i nuovi quadri che sostituiranno i noti pesci di Alice.

Questo è Mamai, dunque, accogliente, di classe, dal servizio professionale, dove la priorità è far sentire l’ospite totalmente a suo agio.

Informazioni utili
Mamai: Via Adige 9 | Tel: 02 87213909

Sito Internet: www.mamaimilano.it , Facebook: www.facebook.com/mamaimilano
Giorno di chiusura: domenica e lunedì a pranzo. Pranzo: dalle ore 12 alle ore 14.30 | Cena: dalle ore 20 alle ore 23.00. Prezzo medio: Euro 15 pranzo / 50 cena | Menu Degustazione: 40-50 euro.  Accesso ai disabili. Animali solo di sopra.