In Umbria premio alle migliori birre d'Italia. Primo Concorso Cerevisia: 50 le birre partecipanti da tutte le regioni - Sapori News Tre giorni di degustazione, a porte chiuse, per scegliere le migliori birre italiane. L’11, il 12 e il 13 novembre nel Castello di Casalina, dodici esperti degustatori, analizzeranno le 50 birre provenienti da tutte le regioni italiane che partecipano al primo Concorso nazionale Cerevisia, nato per la valorizzazione delle eccellenze birrarie.

La premiazione ufficiale si terrà il 23 novembre alle ore 11 presso il Museo della Ceramica di Deruta.

Il prestigioso concorso è organizzato dal Banco Nazionale di Assaggio delle Birre, il cui comitato promotore è composto da rappresentanti della Associazione degli Industriali della Birra e del Malto (AssoBirra), del Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra, dell’Università degli Studi di Perugia (CERB), della Camera di Commercio di Perugia, del Comune di Deruta e della Regione Umbria.

Le birre sono prodotte esclusivamente da birrifici con impianti produttivi e sede legale nel territorio italiano.

Saranno premiate le migliori birre ad alta e bassa fermentazione in tre zone geografiche: Nord, Centro e Sud e Isole. Due premi per ogni zona, per un totale di 6 riconoscimenti, assegnati alle birre che raggiungeranno il primo posto nelle rispettive tipologie.

Il Concorso sceglierà anche la Birra Italiana dell’Anno: una menzione speciale verrà infatti assegnata alla birra migliore all’assaggio tra quelle prodotte dai birrifici nati dopo il 1 gennaio del 2011. Un premio particolare, che vuole favorire le giovani aziende di eccellenza nazionali. I campioni di birra ammessi al concorso sono stati sottoposti preventivamente ad un esame chimico-fisico presso il CERB, l’unico Centro italiano per la Ricerca sulla Birra. La struttura dell’Università degli Studi di Perugia, diretta dal professor Paolo Fantozzi (www.cerb.unipg.it), realizza, a tutela del consumatore, una partnership permanente tra l’Università e i produttori che operano nella filiera orzo-malto-birra e certifica la qualità del prodotto insieme ad una rete di centri scientifici internazionali.

I dodici degustatori che avranno il compito di selezionare le birre migliori sono guidati da Debbie Parker, uno dei 37 sommelier del mondo accreditati dalla Beer Academy, esperta manager sensoriale della Campden BRI, la più grande organizzazione indipendente del Regno Unito per la ricerca e lo sviluppo dell’industria alimentare e delle bevande.

Le aziende vincitrici riceveranno in premio pregiate ceramiche artistiche realizzate a Deruta e potranno apporre la specifica coccarda che certifica il riconoscimento conseguito nella controetichetta della bottiglia e nei loro siti web.