Il Torrone di Cremona e la ristorazione milanese insieme per tre giorni di originali degustazioni - Sapori News Anche quest’anno si rinnova il dolce sposalizio che accompagna la ristorazione milanese con la Festa del Torrone di Cremona (16-24 novembre 2013).

 

Nei giorni che precederanno la manifestazione, dal 9 all’11 di novembre, 30 ristoranti tipici della cucina ambrosiana delizieranno i propri clienti con una degustazione del celebre e prelibato Torrone di Cremona, anticipando ai fortunati i sapori caratteristici della Festa più dolce. Un connubio promettente siglato grazie all’Associazione Commercianti della Provincia di Cremona, tra gli Organizzatori della Festa del Torrone di Cremona e i ristoratori milanesi iscritti all’Associazione EPAM, Epam – Associazione Milanese Pubblici Esercizi – Confcommercio Commercio.

Sabato 23 novembre, Milano e Cremona si trovano insieme anche per la rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. La leggenda vuole che il torrone sia nato proprio per festeggiare questo matrimonio nel lontano 1441. La cerimonia rivivrà in un affascinante corteo in costumi d’epoca, composto di oltre 150 figuranti che sfileranno partendo da Milano, dal Castello Sforzesco fino a Piazza Duomo, per poi accompagnare Bianca Maria, dopo il saluto e la benedizione del padre, nel suo viaggio verso Cremona.

Con Trenord si potrà raggiungere la Festa del Torrone. Un biglietto speciale per adulti che prevedrà servizio ristorazione, visita guidata alla scoperta dei monumenti principali della città di Cremona e servizio ferroviario da qualsiasi stazione della Lombardia verso Cremona e viceversa.
Sarà anche possibile effettuare una andata e ritorno Milano–Cremona, su un vero treno a vapore per la Festa del Torrone. Un affascinante tuffo nel passato che sarà possibile per chi ne vorrà vivere l’emozione.  Sabato 16 novembre da Milano Lambrate le Ferrovie Turistiche Italiane metteranno a disposizione le storiche carrozze “Centoporte” trainate da una autentica locomotiva a vapore del 1922. Per far rivivere la suggestione di un viaggio attraverso il passato prima di immergersi nel divertimento della Festa cremonese.