Il giallo nel castello sabato 13 luglio- Castel Beseno - - Sapori News Moscato Giallo Castel Beseno Trentino Doc Superiore o, più semplicemente, Castel Beseno.

Quando il vino prende il nome di un luogo e diventa esso stesso sintesi del luogo e rappresentatore di territorio. Domani fra le mura del più imponente maniero del Trentino a Besenello in provincia di Trento, ci sarà l’anteprima dell’annata dell’annata 2012 di questo vino prodotto da una delle uve più antiche di origini mediterranee. Che in Trentino, nella sottozona di Beseno, ha trovato la sua declinazione perfetta per una elegante e delicata vinificazione dolce.Il giallo nel castello sabato 13 luglio- Castel Beseno - - Sapori News

 

La presentazione dell’annata sarà accompagnata da un Self Tasting di 57 diverse bottiglie di vini Moscato prodotti nelle regioni dell’arco alpino: Slovenia, Austria, Alto Adige, Trentino, Veneto, Lombardia e Valle d’Aosta.

L’ingresso gratuito dalle 10,30 alle 20 di domani sabato 13 luglio 2013.

Durante la giornata, per accompagnare con rispetto e attenzione le degustazioni dei Moscato dell’arco alpino, la scrittrice Patrizia Belli, presterà la voce alla lettura di sei brani del romanzo Il nome della Rosa di Umberto Eco. Un modo originale per percorrere qualche millennio di storia dell’uomo, da Aristotele a Nietzsche, alla ricerca della forza visionaria e liberatoria del vino, della filosofia e della letteratura.

Il Moscato Giallo Superiore è prodotto in venti mila bottiglie, che diventeranno 25 mila con la vendemmia del 2013, e un piccolo territorio di poco meno di 30 ettari che si estendono sulle falde di Castel Beseno lungo la Destra Adige dell’Alta Vallagarina. Tre produttori che il prossimo anno diventeranno quattro. Ora l’associazione, che si attiene ad un suo protocollo di produzione che prevede la vinificazione in dolce, che si è data una soglia di prezzo minimo di commercializzazione, otto euro, che ha un suo logo, il castello stilizzato, un colore per tutti,il giallo, e un solo nome, Castel Beseno, è presieduta da Valter Salizzoni, titolare dell’omonima azienda di Calliano. Accanto alle sue bottiglie anche quelle di Mauro Baldassari, direttore enologo di Vivallis – Viticoltori in Vallagarina dal 1908, e Walter Weber, direttore enologo della Cantina Sociale di Aldeno. Dalla prossima vendemmia, insieme alle loro, anche le bottiglie di Cantina Sociale di Trento, già socio dell’Associazione Castel Beseno Superiore.

Info su  www.castelbesenosuperiore.it