Continua il trend di crescita per Santa Sofia, che nel primo trimestre 2013 segna +20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Asia, in particolare la Cina, Americhe, dagli Stati Uniti al Brasile, e il vino di punta dell’azienda, Amarone, sono gli scenari e i fattori chiave di questo successo, di cui Luciano Begnoni, direttore commerciale e marketing, è interprete ed artefice assieme al padre Giancarlo, l’enologo che dal 1967 determina lo stile dell’azienda, e alla sorella Patrizia, responsabile della produzione e del sistema qualità.
Qualità, stile produttivo, competenza, affidabilità e buon rapporto qualità/prezzo sono gli elementi per cui i buyer più selettivi scelgono Santa Sofia per il proprio portafoglio vini.
Vinitaly 2013 è alle porte e la fitta agenda di appuntamenti di Luciano Begnoni fa chiaramente intendere che il Salone Internazionale dei Vini e dei Distillati è tuttora uno strumento strategico per l’internazionalizzazione dell’azienda, per ilquale la famiglia Begnoni ha incrementato gli investimenti ampliando la superficie espositiva dove accogliere gli addetti ailavori provenienti dai diversi angoli del mondo.
Santa Sofia presenterà al Vinitaly 2013 le nuove annate dei vini classici che produce nelle zone DOC veronesi più vocate: Valpolicella, Bardolino, Custoza, Lugana, Soave, e dei Super Venetian, Arlèo e Predaia, produzione esclusiva aziendale.
Focus particolare sull’annata 2007 dell’Amarone della Valpolicella DOC Classico, dalla caratteristica etichetta fustellata, che quest’anno ha conquistato i 5 grappoli della guida Bibenda 2013.
Completa il fitto programma delle giornate vinitaliane, il decennale (2003-2013) delle “Serate conviviali alle cantine storiche Santa Sofia”: un momento di relax conviviale per gli ospiti internazionali e non, all’ombra della prestigiosa villa palladiana, sede aziendale.
