Tradizione culinaria piacentina, genuinità, stagionalità e territorio sono alcuni degli ingredienti di questo nuovo appuntamento primaverile.

Dal 2 aprile al 26 maggio, la rassegna A me mi piace rende omaggio al territorio e alla sua cucina valorizzandone i prodotti tipici, le materie prime a km zero, e i piatti della tradizione enogastronomica piacentina

Dedicata a quattro temi culinari diversi, il cavallo, l’anatra, l’asparago e il pesce di fiume, la Rassegna coinvolge alcuni selezionati e rinomati locali della provincia tra i quali il ristorante “Le Proposte”di Corano, un delizioso borgo storico a due passi da Borgonovo Val Tidone (Pc).

I MENU’ DE “LE PROPOSTE” PER LA RASSEGNA

2 – 14 aprileIL CAVALLO

TARTARE CON TARTUFO NERO DI NORCIA

PICULA

FILETTO AL GUTTURNIO SUPERIORE

TRIS DI SORBETTI

ABBINAMENTO VINI AZIENDACARDINALI

22 aprile – 5 maggio L’ANATRA

PATÈ D’ANATRA CON MOSTARDA DI FRUTTA

TAGLIATELLE CASARECCE CON RAGÙ D’ANATRA

ANATRA AL FORNO CON CILIEGIE

TORRONCINO CON CARAMELLO ALL’ARANCIA

ABBINAMENTO VINI AZIENDA BARACCONE

13 – 26 maggio L’ASPARAGO

ASPARAGI A VAPORE CON MIMOSA

FAGOTTINO DI CREPES AGLI ASPARAGI CON RICOTTA

CULATELLO AL FORNO CON CUORE DI ASPARAGI

SEMIFREDDO ALL’ANANAS

ABBINAMENTO VINI AZIENDA LURETTA

3 – 16 giugno IL PESCE DI FIUME

STORIONE ALLE VERDURE

TAGLIOLINI CON STORIONE FRESCO E BOTTARGA

ANGUILLA FRITTA

TRIS DI SORBETTI

ABBINAMENTO VINI AZIENDA LUSENTI

Menu: euro 40

“LE PROPOSTE”. QUALITA’ E GRANDI PIATTI A UN’ORA DALLE CITTA’

“Le Proposte” è un ristorante a gestione familiare sito in quel territorio conosciuto come il Chianti del nord Italia; la Val TidoneTerritorio tutto da scoprire ricco di verde e di storia, e facile da raggiungere da centri come Milano, Torino, Genova e non solo.

In una privilegiata posizione, nel borgo storico di Corano, frazione di Borgonovo Val Tidone sorge questo delizioso locale che domina i colli piacentini.

Gestione familiare, nel caso de “Le Proposte”, è sinonimo di massima cura sia nella scelta delle materie prime, sia nella preparazione dei piattiProtagoniste sono le ricette della tradizione italiana con una particolare attenzione per quelle piacentine ma non solo.

Le Proposte” conduce i propri ospiti, in un viaggio alla riscoperta dei sapori italiani e di una provincia, quella piacentina, tra le più ricche dal punto di vista enogastronomico; si pensi solo al record di tre DOP per i salumi, o a vini come il Gutturnio e l’Ortrugo.

La Denominazione d’Origine (DOC) Colli Piacentini è una delle prime a essere stata istituita in Italia, essa fa parte delle prime 10 doc nate in Italia nel 1967.

LA CUCINA. DAI CLASSICI TORTELLI, AL CINGHIALE. DALL’ASININA, AI DOLCI.

Tortelli di ricotta, Fagottino con asparagi o carciofi, Ravioli in brodo, Tortelloni di fonduta e tartufo, Tagliatelle al tartufo e crudo, Tagliolini ai funghi porcini;

Stinco di vitello al forno, Costolette di agnello alla griglia, Stufato di asinina, Cinghiale in umido, Anatra al forno con frutta di stagione, Lepre con polenta, Oca alle mele

Culatello al forno alle albicocche sono solo alcune delle numerose proposte del Ristorante.

Ogni piatto viene preparato con estrema meticolosità, dalla scelta delle materie prime, alla preparazione, alla la cottura, sino all’impiattamento affinché anche gli occhi possano già assaporare ciò che il palato gusterà.

LA PASTA FRESCA

Un capitolo a parte lo merita la produzione di pasta fresca, orgoglio del ristorante, e in particolare di Manuela, la figlia di Danila e Gigi, ideatori del locale. 

Oramai troviamo pasta fresca un po’ ovunque, ma la pasta di casa (tagliatelle, tagliolini, ripiena, etc.) è frutto di:

.  tradizioni tramandate (dalle ricette del territorio agli ingredienti allo spessore, dalla forma alla stesura).

.  attenzione per le condizioni atmosferiche grazie ad un locale appositamente adibito per la produzione e la conservazione di questo particolare e delicato prodotto.

.  estrema cura nel maneggiarla e nella cottura affinché possa arrivare sulle tavole perfetta, così come merita questo prodotto d’eccellenza della cucina italiana.

I ripieni

Ci riconducono alla cucina piacentina, leggeri e freschi, vere alchimie ed equilibri di spezie, verdure, formaggi e carni cotte con i tempi della buona cucina: a lungo e con pazienza.

La cantina. Da Piacenza all’Italia.

Oltre 250 etichette orgoglio del padrone di casa Gigi che passano l’esame di qualsiasi sommelier e di un’analisi sensoriale (visiva, olfattiva, gustativa) … Gigi li presenta come propri figli, accuditi e conservati in cantine che ne preservano e ne esaltano le caratteristiche affinché gli ospiti possano bere ottimi calici.

GLI AMBIENTI. RUSTICI CON ELEGANZA.

Caldi, accoglienti, curati, allestiti per una vera festa dei commensali.

Lo splendido panorama sulla valle sottostante libera la vista sulle colline fitte di vigneti, per arrivare fino alla pianura padana e, nelle giornate più limpide, fino alle alpi imbiancate.

I tavoli imbanditi con gusto, raffinatezza e attenzione.

Il Ristorante “Le Proposte” non è che l’epilogo di un appuntamento o di una ricorrenza speciale, una gita fuori porta, di un viaggio rigenerante su e giù per colli dolci e morbidi, un tuffo nella storia grazie alle numerose proposte culturali che il territorio offre.

Quanto costa questo lusso in tempi di crisi?

Un menù completo, alla carta, o espressamente su misura dell’Ospite: euro 45/60.

Chi è Danila Ratti

Danila Ratti è un nome noto tra gli abitanti della valle, per tre motivi.

Il primo perché per 28 anni è stata una delle figure più attive nella vita della Cantina Cooperativa Valtidone, dove ha lavorato dal 1972 al 2000. La cantina sociale, insieme a quella di Vicobarone, rappresenta oltre ottocento piccoli viticoltori dell’area compresa tra il Tidone e il Luretta e ha contribuito in maniera significata all’affermazione vitivinicola del territorio.

Danila entrò in azienda dopo quattro anni dalla sua costituzione e partecipò fattivamente a ogni evento di promozione dei vini e del territorio. Ancora adesso, quando gira nei corridoi di Vinitaly, per altri motivi professionali, giornalisti, ristoratori, enotecari la riconoscono, è amica di tutti.

Corano.. qui si è ritirata dopo aver smesso di lavorare per la cantina, a coltivare il suo piccolo grande sogno.

“Non sono una ristoratrice di tradizione e non ho ereditato un mestiere dalla mia famiglia, ma l’ho scelto. Questa forse è stata una fortuna perché a una certa età si hanno le propri idee, giuste o sbagliate che siano, e io le ho perseguite con convinzione..

Il nome? Semplice! Ho pensato molto alle proposte della cucina che avrei elaborato” .

www.ristoranteleproposte.it