ForMe, la nuova linea di oggetti per la cucina, la tavola, ma non solo. Estetica dei cerchi: meno plastica, più sostenibilità - Sapori News
GIO’STYLE – Le novità 2013

Innovativa, colorata, leggera, espressiva. ForMe è la nuova linea di oggetti per la cucina e la tavola, ma non solo, in plastica riciclabile al 100%. Creata dal designer Marco Maggioni, che nel ’96 aveva “firmato” il successo di Florì, la nuova linea “a cerchi” ForMe è caratterizzata dal dinamismo del movimento dei cerchi e dal gioco di contrasti lucido/opaco. ForMe comprende tre collezioni: High Tech, minimal e ricercata nelle tonalità bianco, ghiaccio e nero, Energia, easy e sbarazzina nelle tonalità rosso passione, arancio e giallo cromo, Eleganza, bon ton e raffinatezza nella tonalità melanzana, prugna e blu oltremare. Tanti oggetti funzionali, proposti in diverse misure, che vanno dall’insalatiera al portatovaglioli, dallo spremiagrumi al posamestolo, dallo scolapasta ai cestini multiuso, ai contenitori da dispensa. Una nuova estetica dell’utile che nasce dal desiderio di conquistare il grande pubblico, seducendolo con un nuovo linguaggio formale, nove tonalità di colore e la leggerezza di un prodotto che prevede meno plastica, grazie a innovativi approcci alla produzione. ForMe è easy, allegra, divertente. Ed è anche sostenibile, in linea con le nuove tendenze.

Prezzo massimo suggerito al pubblico:
cestino tondo                          € 9,00
insalatiera ø cm 19                  € 4,30
scolapasta                               € 6,00
posamestolo                            € 5,45
contenitori (a partire da)         € 4,95

ForMe, la nuova linea di oggetti per la cucina, la tavola, ma non solo. Estetica dei cerchi: meno plastica, più sostenibilità - Sapori News  

Buon appetito! la nuova lunch box: linee pulite e funzionali

 Disegnata da Marco Maggioni per offrire un’ottima capacità di contenimento e avere a disposizione la comodità di mangiare in un piatto, Buon Appetito!, la nuova lunch box di Gio’Style, viene incontro al bisogno crescente di un’alimentazione sana e personalizzata, anche fuori casa. La vaschetta interna è capiente e divisa in modo da poter trasportare due portate. La nuova lunch box si distingue sul mercato per essere la sintesi del  know how in fatto di tecnologia della plastica e di capacità di interpretare i bisogni dei consumatori che ha contraddistinto la storia di Gio’Style da oltre 60 anni. Buon Appetito! è dunque economica nel prezzo e pratica nell’uso. La nuova lunch box è fornita anche di posate.Prezzo massimo suggerito al pubblico:  € 12,90

N.ice, la nuova linea ghiaccio – Estetica del freddo

 N.ice è la nuova linea “ghiaccio” metallescente di Gio’Style, composta da tre prodotti Drop, Slim, Wave. È un’evoluzione in chiave moderna della funzione della classica mattonella ghiaccio, dal tipico colore blu, che Gio’Style ha venduto in milioni di pezzi nel corso degli anni. È una linea di tre oggetti di design firmata da Marco Maggioni che risponde in maniera mirata a nuove esigenze.

 

Drop è innovazione pura. È la prima e unica linea ghiaccio dalla forma sferica e in dimensioni ridotteche consente di sfruttare tutti gli spazi disponibili. Le sferette ghiaccio dal diametro di 7 centimetri che, una volta congelate possono essere considerate alla stregua di cubettidi ghiaccio, possono essere utilizzate in vari modi: oltre al classico uso nel frigo passivo e nella borsa frigo, all’occorrenza si mettono in borsetta, nel beauty, nel cestello del ghiaccio. È in vendita in set da 6 pezzi.

Slim è la mattonella ghiaccio rivisitata in formato design e colore metallescente. Si infila ovunque, ha una grande superficie refrigerante e non occupa spazio.

Wave. Anche lei mattonella ghiaccio, ma non solo. Agganciata ad altre due diventa glacette per portare in tavola le bottiglie, mantenendole fresche.

Le novità Gio’Style 2013 sono in vendita presso le catene della distribuzione moderna.

 

GIO’STYLE –Una storia tutta italiana

 Luigi Giovenzana fonda il marchio Gio’Style, a Milano, nel lontano 1949. La premessa dell’azienda è l’esperienza che  Giovenzana ha maturato in prima persona, lavorando nel settore delle celle frigorifero e delle attrezzature per gli interni dei frigoriferi. Intuisce e comprende, tra i primi, che la plastica, questo nuovo materiale, ha grandi potenzialità di sviluppo e d’uso. Sceglie da subito di dedicarsi al settore dell’outdoor, cogliendo in anticipo la voglia di libertà che investe gli italiani negli anni ’60 con l’arrivo delle prime automobili. Si specializza fin dall’inizio in prodotti da usare fuori casa, per godersi il tempo libero, quali frigoriferi portatili elettrici e passivi, borse termiche, mattonelle raffreddanti e borracce. Presto vi affianca prodotti per la casa, da usare in ambito domestico che spaziano da contenitori per alimenti di vario genere, alle bacinelle, ai catini, alle stoviglie, ai piatti.

 

Con gli anni arriva il successo, l’azienda cresce e nel 1969 si rende necessaria una seconda sede, in aggiunta a quella milanese, che apre a Urgnano, a pochi chilometri da Bergamo.

Luigi Giovenzana acquisisce nuovi marchi, diretti concorrenti, e aziende specializzate in settori simili quali piatti, bicchieri e posate in plastica usa e getta. Ancora una volta Giovenzana coglie il cambiamento nel nuovo modo di vivere la casa e di incontrarsi. Sono gli anni ’70, il decennio dei party, delle cene fredde in piedi per decine di amici con piatti e bicchieri rigorosamente monouso.

Gio’Style raggiunge, verso la fine degli anni ’80, una posizione di assoluta preminenza per quanto riguarda il mercato italiano. Seguono altre acquisizioni ancora, filiali e consociate estere e una distribuzione internazionale: Inghilterra, Germania, Francia, Spagna.

ForMe, la nuova linea di oggetti per la cucina, la tavola, ma non solo. Estetica dei cerchi: meno plastica, più sostenibilità - Sapori News

Lorenzo Giovenzana succede progressivamente al padre. Appassionato di design chiama a progettare Marco Maggioni la cui collaborazione porta nel ’96 alla fortunata serie Florì, che dà un volto a oggetti di uso quotidiano fino ad allora anonimi, e che fa fare all’azienda un ulteriore passo in avanti, portandola a una nuova fase di sviluppo. Anche in questo caso il successo deriva dall’aver saputo cogliere i nuovi desideri per una casa che cambia, dove gli spazi sono mutati e gli oggetti acquistano valore, oltre la loro funzione..

Di lì a poco, alla fine degli anni ’90, si ha il periodo di maggiore espansione e successo economico e d’immagine della storia del marchio. Gli anni che seguono, a partire dal 2000, portano sfide impegnative, difficili, acquisizioni molto onerose, anche in altri settori. La complessità dei mercati non aiuta Gio’Style che affronta difficoltà e passaggi di proprietà. Nel 2009 tornano le acquisizioni con il marchio Ordinett dedicato all’organizzazione della casa, una gamma intera di prodotti (dalle scatole in PVC e cartone alle custodie per abiti) per risolvere i sempre più frequenti problemi di gestione degli spazi domestici.

ForMe, la nuova linea di oggetti per la cucina, la tavola, ma non solo. Estetica dei cerchi: meno plastica, più sostenibilità - Sapori News

Nel 2011 una svolta: Co.ge.fin SpA, holding finanziaria di Felice Colombo e dei fratelli Angelo e Carlo, attiva nei settori industriale, commerciale e immobiliare, acquista il marchio Gio’Style attraverso la Colombo Smart Plastic.

Il marchio torna così nelle mani di un imprenditore italiano che ha il coraggio di investire  nel suo Paese, contro ogni previsione congiunturale negativa, perché, forte della propria storia, crede nel valore del Made in Italy nel mondo e sull’innovazione che nasce dall’incrocio fra l’evoluzione della società e i bisogni dell’individuo.