Un lungo weekend per scoprire l'inaspettata  gastronomia di Gerusalemme - Sapori News Gerusalemme  è la città perfetta per il  turismo religioso, ma oggi è anche una meta adatta a  gruppi di amici, coppie e giovani, che rimarranno  affascinati, oltre che dalla sua storia  millenaria , anche dalla sua vivacità  e dai suoi  locali e ristoranti gourmet.

La gastronomia gerosolimitana è caratterizzata da un interessante mix di sapori orientali e occidentali, che convivono in piatti dal sapore unico e corposo, ricco e piacevole. Se la Città Vecchia può ancora essere considerata la base della gastronomia orientale, la Città Nuova, vibrante e vivace, è senza dubbio la culla di ristoranti in cui scoprire nuovi sapori, davvero inediti e gustosi.

Il turista in visita a Gerusalemme non può prescindere da una degustazione di falafel, saporite polpettine di ceci o di fave, fritte, che vengono servite in abbinata al tahini, gustosa pasta di semi di sesamo. Questo piatti si accompagna al pita, sorta di pane sottile tipo piadina, sul quale si spalma l’hummus, una succulenta crema di ceci, molto apprezzata anche come condimento per le verdure in pinzimonio.

Tra le pietanze più famose che si possono assaggiare, si ricordano inoltre il cholent, delicato brodo di pollo, il Gefilte Fish, polpettine di pesce e il Kugel, una torta salata fatta con uova, patate o tagliolini, zucchine, mele, spinaci, broccoli. Quest’ultimo piatto viene solitamente servito in occasione della festività dello Shabbat.

Gerusalemme  offre anche una ricca selezione di  vini e tra i più apprezzati ci sono  i Cabernet, i Merlot, il Sauvignon bianco, lo Syrah, il Carignan e lo Zinfandel. Tutti i vini sono particolarmente aromatici, dal profumo intenso e dal sapore unico. Inoltre, solo in Israele si ha la possibilità di assaporare il vino kasher, ottenuto con una particolare lavorazione della vite che segue regole ben precise.

Le aree di Gerusalemme in cui prenotare per gustare una cena a cinque stelle sono la Agripas Street e la zona del mercato di Mahane Yehuda (dove per altro si tiene un mercato quotidiano di rilievo, in cui è possibile acquistare pane focaccia alle erbe e all’olio d’oliva, formaggi di ogni forma e sapore e altre prelibatezze, da gustare passeggiando).

Ecco una selezione dei migliori indirizzi di Gerusalemme, che valgono un viaggio:

  • HaMotzi. Questo locale si trova nella zona di Mahane Yehuda ed è sito all’interno di un antico edificio di pietra. E’ famoso per l’utilizzo sapiente di ingredienti di stagione, rigorosamente a km 0, comprati alle bancarelle del mercato adiacente. La cucina propone un interessante mix di piatti della cucina tipica marocchina a prelibatezze della tradizione gerosolimitana. Sebbene sia “nuovo” sulla scena culinaria della città, lo chef Avi Levi ha vinto la seconda edizione del reality show “Masterchef Israele”. 
  • Bashar Resto and Cheese Bar. Il locale è una delle gastronomie più famose nella zona di Mahane Yehuda, oltre ad essere la più grande di tutto Israele. Questo indirizzo si trova su Agripas Street e lo chef Idan Halprin ha rinnovato un antico palazzo di pietra in cui ha creato un locale moderno dove vengono serviti piatti kosher. Da visionare la carta dei vini, che spaziano dagli ottimi chardonnay ai corposi muscat, cabernet sauvignon e merlot e la lista dei formaggi, oltre alla carta dei dessert.
  • Eucalyptus Restaurant (kosher). Gestito dallo chef Moshe Basson, il menu è ispirato dal cibo citato nella Bibbia e cambia a seconda delle erbe e dei funghi che Basson raccoglie durante le sue incursioni giornaliere sulle colline limitrofe.

Per vivere un intenso weekend all’insegna dell’alta gastronomia, il Tour Operator Mistral propone un pacchetto 5 giorni/ 4 notti, con sistemazione presso l’Hotel Olive Tree, con trattamento b/b e volo a/r da Milano e Roma, a partire da 950 € a persona.