Arriva Col Credas, la più recente espressione del Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore firmato AdamiNovità sotto l'albero in casa Adami - Sapori News

 Nasce un nuovo prodotto in Casa Adami, il risultato di tanta fatica in vigneto e molte prove in cantina che allieterà le tavole delle prossime festività natalizie.

L’ultimo arrivato, da pochi giorni in commercio, è COL CREDAS Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore – Rive di Farra di Soligo. COL CREDAS nasce infatti da uve Glera 100% prodotte sulle ripide colline di Farra di Soligo (Tv), a pochi chilometri dalla sede aziendale.

COL CREDAS rappresenta dunque la tipicità della zona di Credazzo di Farra di Soligo, località in cui è situato il vigneto. Qui il terreno presenta un’alta percentuale di argilla (creda, in dialetto) cui si deve il toponimo Credazzo. Il lavoro, su queste colline dalla forte pendenza, è eseguito interamente a mano, con circa 730 ore di lavoro all’anno per ettaro (contro le circa 130 ore per ettaro in aree pianeggianti). L’esposizione ottimale a sud-sud est e l’altitudine di circa 350-400 mt s.l.m. rendono unico questo vigneto, che da vita ad uno spumante di grande intensità ed equilibrio.

Per nove anni sono state raccolte e fatte fermentare separatamente le uve provenienti dal vigneto di  Credazzo, assaggiando le basi spumante ottenute allo scopo di testarne le caratteristiche, di anno in anno. Solo oggi, dopo molte valutazioni, Franco e Armando Adami hanno deciso di presentare al mercato questa nuova “Riva”, termine introdotto con la DOCG  che vuole mettere in luce la vocazione e le differenze che esprimono le diverse località della denominazione.

E all’assaggio COL CREDAS mantiene le promesse della terra in cui nasce: si presenta infatti come un Brut “estremo” con solo 4 gr/lt di zucchero residuo, piacevolmente acidulo, sapido e molto secco, con una grande armonia ed eleganza, ulteriormente sottolineate da un marcato finale asciutto.

L’insieme di queste caratteristiche rendono dunque  COL CREDAS il perfetto esempio di “Riva”, tipologia che rappresenta al meglio la filosofia produttiva della famiglia Adami. Era infatti il 1920 quando nonno Abele decise di acquistare un  nuovo vigneto ricco di promesse e del quale si era innamorato, quel Vigneto Giardino che ha rappresentato Valdobbiadene alla 1^Mostra dei vini tipici d’Italia a Siena nel 1933 e che da allora è il simbolo della qualità firmata Adami e al quale, da oggi, si affianca dopo ottant’anni il nuovo COL CREDAS.