San Lorenzo in Banale, porta di accesso al Parco dell’Adamello Brenta, in Trentino, è nota per unarara prelibatezza: la ciuíga un salame a base di carne suina e rape oggi diventato presidio Slow Food.

Nella seconda metà dell’Ottocento, in un clima di grandi ristrettezze, venne inventata la ciuíga. Oggi quel singolare salame con le rape, confezionato secondo la tradizione solo a San Lorenzo, è indiscussa virtù gastronomica del Trentino.

Il suo impasto è composto per il 70% di carni suine e per il restante 30% di ortaggi, ha un sapore deciso, pungente, davvero unico. La sua forma assomiglia ad una pigna, quella che in dialetto locale si chiama appunto ciuíga. Riscattato dal suo passato di povertà il salamino affumicato è oggi vera prelibatezza.

Segnaliamo che nei primi giorni di novembre si svolge a San Lorenzo la Sagra della ciuíga, tra il goloso e il folkloristico nelle corti, tra i vicoli, nelle cantine e sotto i vòlt dell’antica frazione di Prusa.