Lara Pasquarelli del ristorante Claudio Bergeggi vince la dodicesima edizione di Sparkling Menu - Sapori News La dodicesima edizione dello Sparkling Menù by Villa Franciacorta, il concorso che premia la creatività in cucina, lo vince lei: Lara Pasquarelli del ristorante Claudio di Bergeggi, in terra savonese.

Il suo piatto, che sposa alla perfezione il Franciacorta Cuvette 2008, è composto dal rarissimo Astice Blu Bretone, precedentemente decorticato e cotto a vapore, dal gusto delicato, abbinato al Limon Cress. Caratterizzato da note di limetta e anice, sapori che esaltano al meglio l’accostamento della componente alcolica del vino. Il porro si ritrova in due consistenze: croccante e nella salsa ottenuta dalla riduzione del Franciacorta Cuvette.
I piatti che si sono contesi la vittoria, votati da una giuria composta da oltre 100 tra giornalisti, sommeliers e opinion leader, sono stati: Cuore di astice blu bretone su riduzione alla Cuvette, crema di piselli, porro e limon cress di Lara Pasquarelli del Ristorante Claudio (Bergeggi, Savona); Cappelletti aperti con farcia di stracotto, crema di burro e formaggio di montagna in cialda croccante di pasta sfoglia di Camilla Zerbini del Castello dell’Elfo (Lesignano dè Bagni, Parma); Lomo di baccalà Ràfols alla griglia su parmentier di porri con pesto di olive taggiasche e pomodorini di Nicoletta Ioli de Il Traghetto (Gabicce Mare, Pesaro Urbino); Piccione, pera, pastinaca, whisky Laphroaig di Mariangela Susigan del Ristorante Gardenia (Caluso, Torino).
Unica eccezione per Cristina Cerbi dell’Osteria di Fornio (Fidenza, Parma) che ha presentato in abbinamento alla Tartare di pere decane con gelato al Parmigiano Reggiano e mosto cotto il Franciacorta Briolette Rosè Demi-Sec. Un dolce tanto inaspettato quanto sublime da avere l’onore di chiudere il menù della finale.Lara Pasquarelli del ristorante Claudio Bergeggi vince la dodicesima edizione di Sparkling Menu - Sapori News
Un quintetto di grandi professioniste, che hanno portato in Franciacorta il proprio modo di intendere la cucina e la ristorazione, con attenzione profonda verso le migliori materie prime, una cura incredibile per i dettagli, degna di essere sperimentata dagli ospiti della serata e, soprattutto, con una profonda cultura enogastronomica, in grado di stabilire abbinamenti perfetti con le bollicine di Villa Franciacorta. Donne capaci di tenacia e delicatezza, sensibilità e grande professionalità degne di meritare a pieno titolo non solo l’appellativo di cuoca, ma sicuramente di grande chef. La sfida è stata agguerrita, ma al tempo stesso le Chef hanno dimostrato di sapersi confrontare e al tempo stesso supportare in particolari momenti. La giuria, coordinata dal giornalista Alberto P. Schieppati, ha espresso i propri giudizi su ogni portata in considerazione della piacevolezza del piatto e dell’abbinamento cibo-vino.
Lara Pasquarelli, la vincitrice, nasce in Cucina con un cognome importante, quello del papà Claudio che in Liguria ha fatto negli ultimi 50 anni la storia della ristorazione e che dal 1990 vanta la prestigiosa Stella Michelin. Lara Pasquarelli, classe 1984, è una giovane ed instancabile Chef che mossa da un’infinita passione per la cucina sperimenta con maestria profumi e sapori sempre nuovi ed inusuali; puntigliosa e perfezionista è alla costante ricerca di quella semplicità estasiante che è il simbolo della sua cucina, delicata e mai banale.Lara Pasquarelli del ristorante Claudio Bergeggi vince la dodicesima edizione di Sparkling Menu - Sapori News

Le “bollicine” di Villa Franciacorta
Villa Franciacorta, l’azienda vinicola guidata da Roberta Bianchi e Paolo Pizziol, ha dedicato la XII° edizione Sparkling Menù, la manifestazione di successo che, da oltre dieci anni, contribuisce alla valorizzazione delle bollicine di Franciacorta, servite a tutto pasto, alla genialità in rosa.

Trampolino o riconferma per molti chef, famosi o emergenti (ricordiamo quanti hanno ricevuto la stella Michelin dopo avere vinto allo Sparkling: due nomi per tutti, Enrico Bartolini, che prese la seconda stella, e Giuliano Baldessari, Aqua Crua, quest’ultimo affermatosi nell’edizione 2015), dell’evento che, per la prima volta, ha coinvolto nelle selezioni esclusivamente “chef donna”, che tra la primavera 2016 e l’estate 2017 sono state chiamate a realizzare nei propri ristoranti piatti gourmet in cui l’abbinamento con Cuvette Franciacorta fosse corretto ed equilibrato, per non dire perfetto. L’imponente lavoro di selezione da parte della giuria ha coinvolto chef donna provenienti da tutta Italia.
Cuvette Franciacorta Brut Millesimato, dai cru di proprietà siti nella conca centrale della collina Madonna della Rosa in Monticelli Brusati. Uve Chardonnay 85%, Pinot Nero 15%.
Villa Franciacorta Cuvette millesimato presenta riflessi dorati, perlage fine e persistente. Al naso è intenso e intrigante, sensazioni di crosta di pane morbido si alternano a frutta e spezie dolci. Possiede grande struttura e notevole morbidezza. Grazie al suo accattivante carattere è indicato come Franciacorta a tutto pasto.
Se perfettamente conservato, il prodotto può essere degustato dopo anni dal dègorgement essendo capace di crescente complessità e lunga e positiva evoluzione nel tempo.
Briolette Franciacorta rosè demi-sec millesimato, da vigneti di proprietà siti in Monticelli Brusati. Uve Chardonnay 70%, Pinot Nero 30%
Il Villa Franciacorta Briolette è un demi-sec che unisce alla piacevole dolcezza e cremosità del gusto, la delicatezza del colore ed eleganti profumi. Ideale l’abbinamento con prodotti di pasticceria e dessert senza creme.
Se perfettamente conservato, il prodotto può essere degustato dopo anni dal dégorgement essendo capace di crescente complessità e lunga e positiva evoluzione nel tempo.

Villa Franciacorta
Via Villa, 12 – Monticelli Brusati (BS)- Tel. +39 030.652329
www.villafranciacorta.it

Mariella Belloni – foto by Canio Romaniello