TAITÙ, azienda all’avanguardia nel design e produzione porcellana Bone China da 50 anni nel cuore di Milano e sinonimo nel mondo di Colore, Bellezza e Libertà, si ripresenta con rinnovata energia creativa che conquista con la forza del colore. E lo fa in grande stile con un evento esclusivo svoltosi nel Flagship Store Arclinea Milano per presentare la nuova collezione “Prati Italiani”, dedicata alla bellezza della natura in primavera, attraverso l’interpretazione culinaria di un rinomato chef: Fabio Pisani del ristorante 2 Stelle Michelin “Il Luogo di Aimo e Nadia”.
A raccogliere l’eredità del suo fondatore e designer Emilio Bergamin, che dal 1974 crea collezioni di piatti, bicchieri e accessori per la tavola, completamente fuori dagli schemi, il nuovo CEO Marina Vago, la cui mission è “Dare forma alla bellezza, ai sogni, alle emozioni”, con lo stesso entusiasmo e tanta passione – per continuare ad affascinare e emozionare con le nuove proposte -.

La rinascita di TAITÙ, il marchio che ha rivoluzionato l’art de la table - Sapori News

La natura si rinnova con TAITÙ
In Prati Italiani scopriamo una particolare interpretazione della bellezza della natura e la sua contagiosa allegria; il tema delle linee geometriche astratte si declina Black and White Revival, la prima novità del 2017 (presentata in anteprima assoluta proprio in occasione della manifestazione fieristica milanese Homi) che parla di gioia, ottimismo, entusiasmo, Quadrocuore, oggetto decorativo per differenti interpretazioni.
Gli elementi che nel tempo hanno permesso al brand una posizione di vantaggio competitivo, sono da ricercarsi nell’attenzione rivolta, da sempre, alla qualità dei materiali, dei decori, dei colori unici.

L’alta cucina per Prati Italiani
E’ una lunga storia d’amore, quella tra Taitù e l’alta cucina. Una storia costellata da prestigiose collaborazioni con gli chef più importanti del mondo e dal delice incontro tra due arti che vedono nella convivialità uno dei momenti più intensi da condividere.
Due stelle Michelin rifulgono su Il Luogo di Aimo e Nadia, il ristorante milanese nelle cui cucine, nel corso di 50 anni, ha preso forma l’alta cucina italiana. Un Luogo di persone, innanzitutto, e della loro passione a partire da Aimo Moroni e da sua moglie Nadia, gli storici fondatori che, iniziando da una semplice trattoria, hanno dato una voce internazionale all’arte gastronomica italiana. La stessa passione che, oggi, guida il talento dei giovani chef Fabio Pisani e Alessandro Negrini.
Fabio Pisani porta con sé un bagaglio di esperienze nei ristoranti stellati d’Italia e d’Europa, incentrato su una cucina essenziale ed emozionante che esalta l’eccellenza assoluta delle materie prime “per trasmettere al cliente i battiti del cuore che metto in ogni piatto”.
‘Triglie e calamaretti con un dolce effluvio di camomilla’ e ‘Dolci ortaggi: raviolo di rabarbaro’ i piatti proposti e raccontati da Fabio Pisani. Un atto creativo importante dal quale è nata una ricetta ispirata dal decoro, in un percorso attraverso i territori del nostro paese, dal nord al Sud, in cui i prodotti eccellenti e rari vengono interpretati con grande libertà e proposti in una cornice unica come il mood della collezione Prati Italiani.
La natura nella sua bellezza irresistibile, da sempre, alimenta l’ispirazione di Taitù. In Prati Italiani si risveglia e rinnova, sbocciando decisa dal buio dell’inverno. Ed è proprio dall’imprinting di Taitù, fortemente legato alla natura, che lo chef de Il Luogo di Aimo e Nadia si è lasciato ispirare nel concept delle due ricette dedicate a Prati Italiani.
Fabio Pisani ha scelto elementi legati profondamente al mare e alla terra, attraversando tutto lo spettro della natura, dalle radici al cielo. Un viaggio tra le ricchezze della natura che parte dal sottosuolo e dalla profondità del mare. A fare da sfondo a triglie e calamaretti, infatti, troviamo i lampascioni: bulbi che nutrono il terreno e lo preparano per far sì che fioriscano prati, piante e fiori. Ecco come, nell’incontro tra gli elementi della natura di Taitù e delle ricette proposte, si realizza la sinergia tra l’arte della cucina e l’arte della tavola. E’ questa, infatti, una comunione per nulla casuale, da cui scaturisce la simbiosi perfetta tra la creatività artistica di Taitù e quella di un grande chef.
Prati Italiani è l’Allegria della Primavera. E’ una ventata di ottimismo e di allegria contagiosa, un vero e proprio inno alla natura, prodiga di momenti d’estasi e di gioia. Una collezione giocosa che porta sulla tavola la filosofia Mix & Match di Taitù attraverso le mille possibili combinazioni tra le sue quattro varianti di colore: il blu, il rosso, il bianco e il giallo. La bellezza della natura in primavera trova in Prati Italiani una giocosa esplosione di colori e rappresenta la rinascita di Taitù, brand icona del design italiano. Ogni forma ha il suo portafortuna: una piccola mascotte, come una coccinella curiosa (rossa e gialla) o una variopinta farfalla, che rende ancora più viva e vivace la natura che si rinnova nei Prati Italiani, diverse per ogni pezzo.
Prati Italiani è l’Allegria da 4 punti di vista:
1 Vista dal basso sdraiati su un prato fiorito dai mille colori, con gli occhi al cielo: un cielo animato da nubi sospinte dal vento, voli silenti di farfalle dalle ali arcobaleno, api, coccinelle curiose.
2 Vista di fronte guardando il profilo del prato illuminato dal sole.
3 Vista macro all’improvviso un papavero gigante diventa il protagonista.
4 Vista dall’alto con il viso bagnato di rugiada per sentire il profumo del prato e osservare le creature che lo animano.
Vai su www.taitu.it per scoprire la nuova collezione, e come preparare le ricette che lo chef Fabio Pisani de Il Luogo di Aimo e Nadia ha creato per Prati Italiani.

Mariella Belloni