Miglior Pizza dell'anno Gambero Rosso per pizzeria Da Ezio con la sua Pizza Crunch, il progetto In-Fusioni piace - Sapori News E’ di Denis Lovatel, titolare e pizzaiolo della pizzeria Ezio di Alano di Piave (BL), la Miglior Pizza 2016 per il Gambero Rosso, appena riconfermata Due Spicchi Gambero Rosso; il suo impasto Crunch, onomatopea che da sola racchiude tutta l’essenza della pizza studiata dal pizzaiolo insieme a una nutrizionista, croccante, leggera, digeribile e fragrante, piace al Gambero.

Impasto creato nel 1977 secondo le leggi della digeribilità e leggerezza è stata ulteriormente alleggerito insieme allo studio della dott.Ssa Luisa Piva, biologa molecolare e specialista in genetica medica e nutrizione, in modo da dare estro a Denis Lovatel sulla farcitura, senza appesantirla e seguendo la stagionalità degli ingredienti.
La pizza premiata è la prima del progetto In-Fusioni, rigorosamente “made in Veneto”, elaborata grazie alla sinergia tra Denis Lovatel e lo chef Francesco Brutto di Undicesimo Vineria (Treviso), miglior chef emergente nord 2016.

Puer”, una pizza bianca dalla farcitura originale e ricercata, che ha riscontrato l’apprezzamento della critica: mozzarella fiordilatte, topinambur al forno, chips e succo di cavolo nero e infuso di Puer (ovvero un the postfermentato cinese nel 1998 molto raro per dare un effetto balsamico alla pizza).

La pizza è rimasta in degustazione alla pizzeria per il mese previsto da In-Fusioni (12 pizze d’autore create a quattro mani con chef stellati e giovani talenti) proposta con riesling minerale, la cui spiccata sapidità si trova nelle vite che crescono da un terreno vulcanico, o in alternativa una birra IPA artigianale.


L’ultimo appuntamento per provare la pizza Pu’ er e le passate limited edition, disponibili un unico mese nella pizzeria Da Ezio è il 7 novembre presso Ferrowine, emporio enoculturale a Castelfranco Veneto: oltre 1000 metri quadri, con salotto interno, caveau, scuola di bartending, sale di degustazione. Si degusteranno le creazioni degli chef Italo Bassi (Confusion Lounge di Verona e di Portocervo), Niimori Nobuya (Sushi B di Milano), Eugenio Boer (Essenza di Milano), Alba Esteve Ruiz (Marzapane di Roma) e Denis Dianin per la pasticceria (D&G patisserie di Selvazzano Dentro). Per ogni spicchio di pizza sarà studiato un abbinamento proposto dai sommelier di Ferrowine.


Oltre a Francesco Brutto, hanno aderito al progetto anche Oliver Piras (stella Michelin al ristorante Aga a Cortina d’Ampezzo), Riccardo Gaspari (vincitore del premio Birra Moretti Grand Cru 2015, un passato al fianco di Massimo Bottura e ora a El Brite de Larieto, a Cortina d’Ampezzo), Niimori Nobuya (chef del ristorante giapponese Sushi B a Milano), Italo Bassi (ex chef dell’Enoteca Pinchiorri, 3 stelle Michelin, ora a Verona e Porto Cervo con il suo Confusion), Diego Rossi (chef di Trippa a Milano), Eugenio Boer (chef di Essenza a Milano), Alba Esteve Ruiz (chef del ristorante Marzapane a Roma), Alfio Ghezzi (1 stella Michelin de La Locanda Margon a Trento).

LA PIZZERIA EZIO:
La Pizzeria Ezio nasce ad Alano di Piave (BL) nel 1977 grazie ad Ezio Lovatel che ancora oggi segue la pizzeria a fianco del figlio Denis.

La pizzeria è rinomata per il suo impasto Crunch (www.latondacrunch.it) ovvero un impasto altamente leggero, croccante e digeribile che gli permette di accogliere farciture ricche e ricercate. È proprio alle farciture che Denis Lovatel dedica da anni tutte le sue attenzioni, sperimentando combinazioni di sapori e consistenze assolutamente innovative preparate con ingredienti di altissima qualità, spesso presidi Slow Food.

Negli ultimi anni la Pizzeria Ezio si è fatta spazio tra le più famose d’Italia conquistando un posto nella guida Identità Golose,i due spicchi sulla guida del Gambero Rosso e ritagliandosi uno spazio tra le poche pizzerie del Veneto a far parte delle pizzerie dell’Alleanza Slow Food.


E’ stata inoltre eletta dal sondaggio del portale Gastronauta tra le prime 20 migliori pizzerie d’Italia, tra le prime 3 del Veneto e al primo posto tra le pizzerie della provincia di Belluno, ottenendo così un ulteriore riconoscimento del valore dei suoi prodotti.


Questi traguardi importanti hanno stimolato Denis Lovatel a voler portare la sua pizza ad un livello ancora superiore, andando alla ricerca di nuove sfide culinarie. Da qui l’idea di In-Fusioni, un format che ha dato vita a 12 speciali pizze da degustazione limited-edition nate dalla collaborazione fianco a fianco tra Denis Lovatel e un talentuoso chef, ogni mese diverso.