[dropcap]S[/dropcap]ulle dolci colline al confine tra le provincie di Vicenza e Verona, nel tardo pomeriggio di un assolato giovedì agostano, si brinda alla nuova etichetta “Durello Metodo Classico AR” della Società Agricola Marcato, azienda fondata nel 1904 a Roncà (Verona), oggi articolata in due marchi: Marcato per i vini spumanti a base di uva Durella e GianniTessari per i vini fermi, prodotti in particolare nei territori di Soave e Colli Berici.  Spetta a Gianni Tessari, vignaiolo attivo già dagli anni Ottanta con l’azienda di famiglia (la Ca’ Rugate di Montecchia di Crosara) dove ha firmato come winemaker alcuni tra i più grandi Soave, l’onore e l’onere del rilancio aziendale, dopo aver acquisito nel 2013, la gestione dell’azienda agricola Marcato, nome di riferimento per il Lessini Durello, avviando un piano di rilancio sui mercati italiano e internazionali. Marcato-GianniTessari :due marchi per un nuovo brand in terra Veronese - Sapori News

In totale sono circa 55 gli ettari di superficie vitata che producono 4.500 quintali di uva dai quali derivano 400.000 bottiglie l’anno. Tre le località in cui sono situati i vigneti: Roncà, Soave e Sarego (sui Colli Berici), e un’unica cantina, che si trova a Roncà, con una superificie produttiva di 7.000 metri quadrati.
Con il brand Marcato vengono ora proposti i vini spumanti, prodotti tutti con uve autoctone di varietà Durella. Tre sono spumanti metodo Charmat (Brut, Extra Dry e novità assoluta, il Durello Dolce), altrettanti sono Lessini Durello Metodo Classico (nelle versioni 36 mesi, 60 mesi e AR con 120 mesi sui lieviti). Infine la gamma si completa con un Metodo Classico Rosé, da uve Pinot Nero e Durella.

GianniTessari firma altri nove vini fermi. Marcato-GianniTessari :due marchi per un nuovo brand in terra Veronese - Sapori News Tre sono Soave, tra cui i cru Soave Classico Monte Tenda e Soave Classico Pigno, a cui si aggiunge uno Chardonnay prodotto con uve coltivate in Lessinia; un elegante Pinot Nero, e gli altri rossi provenienti dai Colli Berici: l’autoctono Tai Rosso, il Pian Alto (Cabernet Franc e Sauvignon da uve passite) e il Due (Merlot e Cabernet con una rifermentazione dovuta all’aggiunta di uva fresca al termine della prima fase fermentativa). Infine il vino dolce Monte Duello, originalissimo passito di uva Durella, delicato e gradevole.Più che un lavoro, una passione, come dichiara Gianni Tessari, paragonando il suo lavoro a quello dell’artista

” Mi piace pensare che il lavoro di un vignaiolo sia come quello di uno sculture. L’opera d’arte è già dentro il blocco di marmo e l’artista deve solo liberarla. Ugualmente il destino dei vini è già scritto nella terra da cui provengono, il vignaiolo deve solo saper riconoscerlo e darne vita”.

Per informazioni:  www.marcatovini.com