Molti turisti, curiosi e buongustai hanno affollato Marina di Lesina, la località balneare alle porte del Gargano, per l’evento Lagoloso Estate, svoltosi lo scorso 22 luglio. Questa edizione della manifestazione, la settima, è stata organizzata dalla Associazione Cuochi Gargano e Capitanata, che fa capo alla Fic-Federazione italiana cuochi. Ad aprire Lagoloso Estate il convegno “Turisti del gusto: le nuove rotte della Dieta mediterranea”. Esperti, cuochi e membri delle istituzioni si sono confrontati sul ruolo del prodotto enogastronomico come attrattore turistico, sulle proposte di turismo esperienziale incentrate sulla scoperta dei sapori autentici e sulle strategie di valorizzazione e promozione delle tipicità del territorio. Sono intervenuti Stefano Iorio, responsabile del settore Ricerca e alta formazione del dipartimento di Economia dell’Università di Foggia; Rocco Pozzulo, presidente nazionale della Federazione italiana cuochi; Mario Falco, presidente dell’Associazione Cuochi Gargano e Capitanata; Colomba Mongiello, parlamentare e componente della commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.

«Lagoloso – spiega Mario Falco, presidente dell’Associazione Cuochi Gargano e Capitanata – è un evento nato 15 anni fa. Si è sempre svolto durante la stagione invernale a Lesina, e vi partecipavano tutte le attività commerciali della zona, dando il loro contributo con materie prime e piatti tipici. Da 7 anni invece la kermesse si svolge due volte durante l’anno, anche in estate, curata dall’Associazione Cuochi Gargano e Capitanata, di cui sono presidente. Il nostro impegno e la nostra partecipazione servono per garantire al pubblico l’eccellenza dei migliori piatti locali».

«Quest’anno – prosegue Falco – è intervenuto anche Rocco Pozzulo che, durante il convegno d’apertura sulle nuove rotte del turismo sostenibile, ha ribadito la centralità di Lesina. Si tratta dopotutto di un luogo vocato, sia a livello naturale che enogastronomico, ad accogliere turisti in un contesto genuino e autentico, capace nonostante l’alta affluenza estiva di mantenere intatte le sue tradizioni e i suoi valori. Si è parlato anche di dieta mediterranea. Il presidente Pozzulo condivide con noi l’idea dell’importanza di questo modello alimentare, fatto di prodotti tipici come il pesce povero e i frutti della terra, che in Puglia certamente non mancano. È stato importante anche ribadire il ruolo del cuoco come diffusore di questi valori a tavola e come garante della cucina tradizionale. È intervenuta a questo proposito – conclude Falco – anche Colomba Mongiello, vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera, che qui a Lesina ha ribadito come il Governo si stia impegnando a raccontare al mondo il vero Made in Italy anche attraverso i nostri cuochi».