Come innamorarsi di una bionda, una rossa e una bruna

[dropcap]A[/dropcap]lle passioni della vita non si può rinunciare… se si tratta di bionde, rosse e brune è del tutto impossibile! Non parliamo (solo) di belle donne ma di birre, le immancabili amiche che mettono in mostra il loro fascino nei grandi bicchieri sul bancone del pub mentre si chiacchiera con gli amici o davanti a un maxi schermo, magari mentre si guarda la partita della nazionale! Fatti di birra. Come innamorarsi di una bionda, una rossa e una bruna è il manuale adatto per chi vuole vivere il mondo brassicolo con scioltezza e simpatia, attingendo comunque utili informazioni.

Come districarsi tra le birre che il mercato ci mette a disposizione? Quali le birre storiche? Quali gli ingredienti? In quale bicchiere si servono?

Tante le domande che il consumatore si pone ogni volta che, con curiosità, beve una birra. Nessun problema poiché ben tre esperti – gli autori del libro – hanno messo a disposizione le loro competenze.

A Michela Cimatoribus il compito di dare informazioni sulla parte tecnica; a Marco Giannasso il merito di aver incorniciato l’argomento con storie introduttive che vedono quattro amici alle prese con le birre in periodi e situazioni diverse; ad Andrea Legittimo la scelta delle birre da degustare e da provare.

Il libro, della collana 30 Storie, è diviso in 10 capitoli, ognuno con un tema specifico, dai gusti della birra agli stili, dal preferenza del vino alla versatilità della birra, dalla “significato” della doppio malto al servizio alla spina, dal consueto abbinamento con la pizza all’accostamento con altri piatti. Un capitolo a parte è dedicato all’uso della birra in cucina, con alcune ricette proposte dallo chef Salvatore Garofalo, dai primi piatti fino al dessert. In chiusura anche una parte riservata ai termini più tecnici e diffusi del mondo birrario.

Titolo: Fatti di birra. Come innamorarsi di una bionda, una rossa e una bruna Autori: Michela Cimatoribus, Marco Giannasso, Andrea Legittimo
Anno di pubblicazione: luglio 2016
Pagine: 128
Prezzo di copertina: 12,00 euro
Il libro è in vendita in libreria e sui principali siti di vendita online.

ASSAGGI TRATTI DAL LIBRO

Steenbrugge Dubbel Bruin – PALM Belgian craft brewers

È risaputo che i monaci nelle loro abbazie si trattavano bene! Questo stile si tramanda da ormai più di 100 anni e rappresenta una colonna portante delle birre della tradizione belga. La Steenbrugge Dubbel Bruin si presenta di colore rosso scuro con riflessi rubino. Al naso (non può ingannare nessuno, è una belga!) esteri e fenoli sono ben in evidenza con sentori di frutta matura, spezie e una bella nota maltata. Al gusto, la dolcezza del malto fa da padrone in apertura e chiusura, sempre accompagnata da una gradevole nota di cannella.

Tipopils – Birrificio Italiano

Non conoscete la Tipopils? Va bene, ve la spiego io… è una di quelle birre che, se servita nelle giuste condizioni, può davvero emozionarvi. Cosa intendo per ‘giuste condizioni’? Intendo alla temperatura ideale e da un fusto attaccato all’impianto da massimo tre giorni. Il birraio la descrive come una birra delicatissima ed è scrupolosissimo nel controllare come è spedita (il mezzo di trasporto deve essere refrigerato) e dove viene servita (pulizia dell’impianto).

È una birra chiara e limpida, che si presenta con cappello di schiuma compatto e simile alla panna servita sui coni gelato. Al naso è equilibrata con fresche note erbacee di luppolo tedesco accompagnate da delicati sentori maltati che ricordano la crosta di pane; si percepisce anche una lievissima nota di zolfo, marchio di fabbrica delle birre a bassa fermentazione del birrificio. In bocca è rinfrescante, una rapida nota dolce lascia spazio a un amaro piacevole e persistente. È la birra che consiglierei a tutti per avvicinarsi al mondo delle artigianali.

GLI AUTORI

Michela Cimatoribus si è avvicinata alla birra “da grande”, buttandosi a capofitto in un mondo affascinante. È co-fondatrice e responsabile operativa e amministrativa di The Good Beer Society, un progetto dedicato alla formazione e agli eventi birrari. Marco Giannasso si è appassionato alla birra negli anni Ottanta. È stato responsabile dei corsi di degustazione di Unionbirrai e di Unionbirrai Beer Tasters e giudice per diversi concorsi birrari internazionali. È anche co-fondatore di The Good Beer Society per cui oggi coordina la didattica.

Andrea Legittimo da ragazzo si accontentava della “bionda media”, prima di imbattersi in una belga, complessa e delicata: è amore al primo sorso! Approfondisce le sue conoscenze frequentando corsi di degustazione e soprattutto assaggiando. Attualmente è relatore di The Good Beer Society.