Maestri del Buon Vivere Toscano FUORI EXPO – MILANO – Chiostri dell’Umanitaria in via Daverio 7 6-11 ottobre 2015 – dalle 12.00 alle 20.00

Difficile resistere mercoledì 7 ottobre alle 8 ore di fila di golosità e dolci tentazioni che un team eccezionale di maestri pasticceri della città più dolce d’Italia, Prato, regala a Milano e ai milanesi.

Nelle vicinanze di via Daverio si segua il profumo di forno e le briciole a terra come Hansel nel bosco: impossibile mancare la giornata più seducente della settimana del Buon Vivere Toscano.

Per una giornata i Chiostri dell’Umanitaria in via Daverio si trasformano in un mega laboratorio di pasticceria a porte aperte con tanto di degustazioni a ruota libera. Un emozionante slalom tra biscotti e pasticcini, soffici pan di spagna e torroni, aromi e profumi, spezie e canditi.

Materie prime eccellenti quindi e mani d’artista: sono quelle degli artigiani del Consorzio Pasticceri pratesi artigiani-“artisti” forti di una tradizione radicata e oggi più che mai rinnovatasi nel segno dell’alta qualità.

A Milano il 7 ottobre da Prato, sweet valley toscana, dove si contano ben 100 pasticcerie, ne arrivano sei di maestri pasticceri e restaranno all’opera per un’intera giornata in una sequenza di pastry show a tema. Il piccolo capolavoro delle pesche di Prato, che risale addirittura a metà Ottocento, firmate Paolo Sacchetti, i “rustici” castagnoli di Massimo Ciolini, il profumato torrone di Prato di Massimo Peruzzi.

E soprattutto, come dimenticare il biscotto di Prato, un’istituzione per i toscani e non solo, sulla quale si confrontano diverse “scuole di pensiero”. Classico, solo farina, zucchero, burro, uova e mandorle, oppure rivisitato con arancia, fichi, amarene.

Ai Chiostri dell’Umanitaria il 7 ottobre va in scena una vera e propria sfida tra il classicissimo del Forno Mattei oppure le tante versioni con frutta del Forno Steno o addirittura le tre versioni “eretiche” firmate Victory Caffè, il biscotto fritto, quello vegano e perfino quello “sbagliato”.

A cura degli artigiani pasticceri non solo show ma anche mini corsi per tutti: lezioni “mignon” per tutti grazie alle quali in meno di un’ora si apprenderanno tecniche e segreti di alcuni classici della biscotteria e dei dolci da credenza.

Non solo dolci però in Daverio 7 perché giovedì da Prato arriva anche Claudio Vicenzo, chef de La Limonaia di Villa Rospigliosi. Sarà a lui ai fornelli per lo show cooking.

Senza dimenticare a proposito di golosità che dal 6 all’11 ottobre nei Chiostri dell’Umanitaria gira anche l’Aperobike col ciclofood di Cuisine Collectif, un insolito, giovane team gastronomico in arrivo da Firenze con la “porchetta fighetta” e molto altro.

E non solo food perché per una settimana sarà un fuoco di fila di appuntamenti, ospiti, incontri, attività e soprattutto laboratori di alto artigianato artistico toscano aperti. Temporary atelier con i Maestri Artigiani live al lavoro. Una selezione di alcuni dei più straordinari esponenti del made in Tuscany fatto a mano e limited edition in mostra ai Chiostri dell’Umanitaria.

La settimana Maestri del Buon Vivere Toscano dal 6 all’11 ottobre al Fuori Expo a Milano è promossa dalla Regione Toscana, in collaborazione con CNA Toscana, Confartigianato Imprese Toscana, Toscana Promozione e organizzata da Artex, Centro per l’Artigianato Artistico della Toscana.