I Canederli - Sapori News

Si chiamano Canederli in Italiano e Knodel in tedesco che deriva dalla parola Knot che tradotto significa nodo, grumo.

 

E’ un piatto tipico della cucina tedesca sudorientale e difatti in Italia si mangiano in Alto Adige. All’ aspetto sembrano gnocchi giganti ma il loro impasto è diverso. Come molti piatti di una volta, si tratta di una pietanza  che nasce come riciclo del cibo avanzato. In ogni caso si tratta di una ricetta molto antica perchè nella Cappella del castello di Appiano in un affresco vi è l’immagine di una donna intenta a mangiare canederli.

Normalmente l’ impasto e composto da pane raffermo, latteuova ed insaporito con dello speck oformaggio o cipolla. L’ impasto viene poi modellato a forma di polpetta con un diametro di circa 4-6 cm e vengono cotti in acqua. Oggi ne esistono tante varianti dai funghi agli spinaci, dalle  patate alla carne trita, etc. Si possono servire sia in brodo o anche asciutti conditi  rigorosamente con del burro. Si usano anche, nella versione asciutta, per accompagnare dei piatti come il goulasch o spezzatini. C’e’ anche la versione da dessert ma con  l’impasto a base di farina, burro e latte ed una volta fatta la “palla”, si riempe normalmente con della marmellata di prugne o di albicocche.

Ogni anno verso la fine dell’estate a Vipiteno (quest’anno 11 settembre)si festeggia questa prelibarezza sudtirolese con “La Sagra del Canederlo” o “Knodelfest” dove vengono serviti più di trenta tipi di canederli.